Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] memoria o trasmissione cronachistica, o la perizia dell’analisi linguistica, che fu il principale strumento critico usato da Valla prassi delle edizioni critiche, che sollecitano fortemente la filologia testuale e, con essa, la critica delle fonti. L’ ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] 1974.
Croce, B., Estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale, Bari 1908.
Croce, B., Filosofia della pratica. del filo telefonico, le cose vadano, in filologia testuale, diversamente, e soprattutto più facilmente, che nel caso ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] , sia per la natura stessa di queste ricerche testuali e naturalistiche sia perché la grande quantità di materiale eruditi che si dedicavano allo studio dell'epigrafia, della linguistica e dell'etimologia con l'intento di ripristinare caratteri, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] animi dei laici alle virtù. Il pontefice si mostra così custode geloso dell'integrità testuale della propria opera, consapevole della sua originalità linguistica e stilistica. La Scrittura, commentata avendo come testo-base la Vulgata (J. Gribomont ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] forse anche per alcuni suoi limiti di preparazione filologica e linguistica, ne subì la costante ostilità: dal 1900 alla insegnamento universitario della filologia classica un’impronta critico-testuale, grammaticale-stilistica e metrica. Fu accolto e ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] campo di indagine. Così, nel caso degli studi linguistici, nel primo periodo ci siamo concentrati sull'analisi dei fonti si inseriscono in uno specifico contesto di produzione testuale, la loro lettura presuppone una certa conoscenza del genere ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] invitare gli animi dei laici alle virtù. Egli si mostra così custode geloso dell'integrità testuale della propria opera, consapevole della sua originalità linguistica e stilistica.
La Scrittura, commentata avendo come testo base la Vulgata (Gribomont ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] XX secolo, tre - il neotomismo, l'analisi linguistica e l'esistenzialismo - hanno avuto importanza per la , dal quale era bandito qualsiasi tipo di critica letteraria e testuale. Tuttavia, durante il XIX secolo, sorse in Germania il movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] , che ne costituiscono la trasposizione sul piano testuale, in un nesso modernissimo tra parola e Folena, L’espressionismo epistolare di Paolo Giovio, in L’espressivismo linguistico nella letteratura italiana, Atti dei convegni lincei, Roma (16-18 ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] umanista bergamasco, indirizzate alla trasmissione di un'esperta conoscenza linguistica nel duplice versante lessicale e retorico, arricchita dall'analisi critica della tradizione testuale. Probabilmente in suo possesso fino dalla fase iniziale degli ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...