BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] spiritualità riformata. Estraneo all'originale è l'assetto linguistico del poema in cui vengono non solo eliminati i a guerra finita e mortale".
Nella disastrosa situazione testuale del Rifacimento si dovrà necessariamente ritenere autentica questa ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] o situazioni) e conferendo loro - nella costruzione ideativa e linguistica - il maggiore risalto possibile. L'evidenza deve essere di infantile, arricchendo ulteriormente lo spettro della tipologia testuale per i ragazzi. Lo scrivere per i ragazzi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , l'autore entra nel vivo del problema, giustificando le scelte linguistiche di Caro. La risposta del C. non si fa attendere ed ad una scienza letteraria, capace di definire i procedimenti testuali e la loro razionalità. Ma ad una modernità del ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] -Napoli 1979, pp. 3-237; A. Varvaro, Capitoli per la storia linguistica dell'Italia meridionale e della Sicilia. I. Gli esiti di 'nd', 'mb nel Contrasto di Cielo d'Alcamo, "Studi e Problemi di Critica Testuale", 59, 1997, pp. 5-25; R. Antonelli, La ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ducentesca di Villehardouin, alla filologia romanza, alla linguistica comparata. Suo proposito l'illustrazione completa del Decameron tradizione letteraria italiana, un suo nutriente ispessimento testuale in una direzione diversa da quella ispirante i ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Milano 1997, pp. 327-329; F. Audisio, Postilla linguistica ad alcuni ottocentisti toscani, in Rass. della letteratura italiana, analisi dell'esperienza metrica del G., in Studi e problemi di critica testuale, aprile 1998, n. 56, pp. 63-89; G. Nuvoli ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] alla bibliografia del Felcini, in Studi e problemi di critica testuale, 1982, n. 25, pp. 335-342; C. G. Contini, Il linguaggio del Pascoli (1959), in Id., Varianti e altra linguistica, Torino 1970, pp. 219-245; G. Debenedetti, Il gelsomino e la donna ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] poesia, Bari 1938, pp. 105-111; G.B. Salinari, Una polemica linguistica a Milano nel sec. XVIII, in Cultura neolatina, IV-V (1944-45 del canone delle “Odi” pariniane, in Studi e problemi di critica testuale, XVI (1978), pp. 99-127; S. Romagnoli, G. P ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] complesso delle teorie che si occupano dello studio formale del linguaggio e della testualità quando entrano in gioco particolari dispositivi linguistico-formali di composizione dei testi, come accade prevalentemente in ambito politico, giudiziario ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] Più complesse, in questo caso, sia la situazione testuale che la corretta interpretazione dei legami con i modelli parte di vari autori per il Centro di studi filologici e linguistici siciliani; le rime di Guido delle Colonne sono state curate da ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...