Nella retorica classica e nella linguisticatestuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] Nel tardo medioevo il termine sarà riportato alla sola tecnica linguistica poetica e si preciserà che l’anadiplosi è meccanismo in Verlag.
Mortara Garavelli, Bice (1993), Strutture testuali e retoriche, in Introduzione all’italiano contemporaneo. Le ...
Leggi Tutto
Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] opera di grandissimo pregio. Tali studî, specie quelli di critica testuale, lodati da B. G. Niebhur, J.-F. Boissonade, , accompagnate da erudite Annotazioni, che ne giustificano le scelte linguistiche, invocando di volta in volta il buon senso e l ...
Leggi Tutto
Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] quindi ai confronti tra il testo in esame e le consuetudini linguistiche adottate nella tradizione letteraria, da un punto di vista espressivo ( c. stilistica); ad analisi testuali approfondite sul piano del significante e del significato, laddove il ...
Leggi Tutto
Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] dell’universalità dell’e. e del primato della dimensione storico-linguistica rispetto a ogni forma possibile di pensiero e di sapere.
della formazione e trasmissione del testo, alla critica testuale, alla critica letteraria e storica.
L’e. ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ritrova il parlato quotidiano, in un tessuto testuale che alterna agli enunciati le loro giustificazioni fin dai racconti di Luuanda (1964) si deve la ricerca più originale in campo linguistico (Nós os do Makulusu, 1975), o Pepetela (pseud. di A.C.M. ...
Leggi Tutto
In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] il d. può essere rintracciata prima di tutto nella linguistica strutturale e poi nella filosofia di Nietzsche e di nella critica americana, Pisa 1984; M. Ferraris, La svolta testuale. Il decostruzionismo in Derrida, Lyotard, gli "Yale Critics", ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ., I (1925), pp. 33-40; A. Pagliaro, La dottrina linguistica di Dante, in Quaderni di Roma, I (1947); B. Nardi, ital., XIX (1912), pp. 269 ss. Importanti osservazioni storiche e testuali anche in R. Morghen, La lettera di Dante ai cardinali italiani, ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della Biblioteca Vaticana, Roma 19o8, pp. 11, 14, 15, 23, 29, 31; G. Folena, Filologia testuale e storia linguistica, nella misc. Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 21-23. Per le postille attribuite al B. (di uno a lui vicino, ma ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] campo dell’assedio di Cremona, in Studi e problemi di critica testuale, XXVIII (1984), pp. 39‑55; M. Luzzati ‑ M rivoluzionario. Vita e opere, Roma 2003; C. Scavuzzo, M.: storia linguistica italiana, Roma 2003; C. Ginzburg, M., l’eccezione e la regola ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] l'accusa già mossa dal Thovez che nella scelta linguistica, metrica, tematica il C. avrebbe operato a ritroso e Postilla alle "Lettere" di G. C., in Studi e problemi di critica testuale, n. 4, aprile 1972, pp. 172-209.
Edizioni originali delle poesie ...
Leggi Tutto
testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...