La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] 48-61.
Simone, Raffaele (2004), L’infinito nominale nel discorso, in Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana, a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, 2 voll., vol ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] scisse nel parlato spontaneo. La frequenza di queste costruzioni però aumenta nelle produzioni linguistiche, in cui sono maggiori l’impegno nella programmazione testuale e il grado di formalità.
I costrutti focalizzanti più frequenti sono le frasi ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] una funzione astratta, che si manifesta concretamente su più piani: semantico, morfologico, sintattico e testuale. Per questo motivo nella riflessione linguistica dei secoli passati, così come nella bibliografia più recente, si sono succedute analisi ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] RAI / lavoro alla RAI.
Passando alla definitezza non inerente, ma determinata dal contesto linguistico (in questo caso si parla di referenza testuale) o extralinguistico (referenza pragmatica), va notato come l’articolo determinativo (definito) sia ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] contemporaneo, in Linee di tendenza dell’italiano contemporaneo. Atti del XXV congresso internazionale di studi della Società di Linguistica Italiana (Lugano, 19-21 settembre 1991), a cura di B. Moretti, D. Petrini & S. Bianconi, Roma, Bulzoni ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] ancora distante dai suoi obiettivi, mentre nella didattica risaltava la necessità di curare la competenza testuale più che l’adesione a un modello linguistico. Anche per questo motivo al tema scolastico sono state affiancate nuove forme come il ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] 2002) il contenuto della subordinata serve a giustificare l’atto linguistico contenuto nella reggente (entrambi gli esempi cit. in Previtera 1999), Tra rappresentazione ed esecuzione: indicare la ‘causalità testuale’ con i nomi e con i verbi, «Studi ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] kwo), l’altra da un pronome che funziona come ripresa testuale o endoforico (*to / *i). A tale struttura si della sintassi dell’italiano contemporaneo. Atti del III incontro italo-austriaco di linguisti a Graz (28-31 maggio 1984), hrsg. von K. Lichem, ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] & Corminboeuf 2010), innescato da nuove prospettive teoriche, come gli studi di grammatica testuale, di analisi del discorso e più in generale della linguistica dei corpora (➔ corpora di italiano). Molti fenomeni, anche molto diversi tra di loro ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] La proposizione consecutiva dell’italiano, «Studi italiani di linguistica teorica e applicata» 25, 1, pp. 103-151.
Ferrari, Angela (1994), Costruire un testo: la movenza testuale della ‘consecuzione’, in Insegnare italiano. Principi, metodi, esempi ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...