Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] genetico che governa non solo il manifestarsi delle diverse capacità linguistiche, ma anche il momento e il modo in cui entrano esistono anche in fonologia, in morfologia e a livello testuale. In fonologia, ad esempio, determinati (gruppi di) ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] faceva parte anche il segno della mano per contrassegnare l'unità testuale chiamata ḥwt (propriamente, 'casa'), equivalente a un canto, comprendere un testo ieratico tramandato nella forma linguistica classica medio-egizia.
Su due tavolette, ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] della tradizione greca (solo marginalmente, di altre tradizioni linguistiche): è il caso di angelo, nel significato cristiano. con l’infinito è pervasivo. Pur con differenze tra un tipo testuale e l’altro e tra un autore e l’altro, la struttura ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] un esempio di foglietto efficacemente proiettato entro l’orizzonte linguistico del profano:
(25) 1. CHE COS’È ZYPREXA un romanzo di Umberto Eco (1C, 2C, 3C, 4C) da tipologie testuali ben più umili e anguste, come una ricetta di cucina o un messaggio ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] anche da scriventi poco alfabetizzati (Antonelli, Chiummo & Palermo 2004), che mostrano le approssimazioni linguistiche e testuali tipiche dei semicolti (irregolarità ortografiche, forme influenzate dall’uso popolare e regionale, carenze ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] , ancora nei secoli II o III, costituivano il normale bagaglio linguistico di un qualsiasi parlante medio latino. Per es.:
(a) le liste di nomi, che rientrano in una tipologia testuale precocemente aperta agli influssi del volgare, come la ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] specificazioni destinate a rimanere impresse sui file, in formato testuale, senza possibilità di intervenire con una qualsiasi forma ’Occidente contemporaneo sia stata la rottura dell’unità linguistica che aveva dominato in precedenza. A partire da ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] , come prodotto secentesco per eccellenza.
Più che per le proprie tendenze linguistiche, il romanzo barocco si caratterizza per l’intermittenza di generi testuali e di pertinenti soluzioni espressive che si affiancano al dominante registro narrativo ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] a fianco dell’enigma, la forma del griphos, trappola linguistica per sfide giocose: il suo orizzonte cognitivo di riferimento non c’è stata alimentazione. Pur in assenza di indicazioni testuali, il solutore deve congetturare che si tratti di un ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] romano, 1447; cit. in Re 1928: 84)
L’intelaiatura linguistica conferma la presenza di alcuni dei tratti di koinè già riscontrati nei , in Bruni 1989-2004.
Telve, Stefano (2000), Testualità e sintassi del discorso trascritto nelle “consulte e pratiche ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...