Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] rappresentativa del linguaggio, Roma, Armando Editore, 1983).
Conte, Maria E. (1981), Deissi testuale e anafora, in Ead., Condizioni di coerenza. Ricerche di linguisticatestuale, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 1999, pp. 11-28 (1a ed. in Sull ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] , Francesco (1999), ‘Rigidità-esplicitezza’ vs ‘elasticità-implicitezza’: possibili parametri massimi per una tipologia dei testi, in Linguisticatestuale comparativa. In memoriam Maria-Elisabeth Conte. Atti del Convegno interannuale della Società di ...
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Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] incapsulatori anaforici, «Itals» 3, 8, pp. 33-51.
Conte, Maria-Elisabeth (19992), Condizioni di coerenza. Ricerche di linguisticatestuale, nuova ed. con l’aggiunta di due saggi, a cura di B. Mortara Garavelli, Alessandria, Edizioni dell’Orso (1a ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] coerenza, procedure di), ovvero l’unità e la continuità del significato di un testo. In linguistica, e in particolare nella linguisticatestuale, l’anacoluto non viene definito pertanto in termini di scorrettezza o irregolarità, ma solo di marcatezza ...
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Per parole generali si intende un gruppo eterogeneo di parole dal significato generico, che può però essere determinato quando queste si riferiscano o a un referente implicitamente noto, o a un referente [...] 15 febbraio 2010).
Conte, Maria E. (1999), Anaphoric encapsulation, in Ead., Condizioni di coerenza. Ricerche di linguisticatestuale, Alessandria, Edizioni dell’Orso, pp. 107-113.
D’Addio Colosimo, Wanda (1988), Nominali anaforici incapsulatori: un ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] nella tradizione dell'ermeneutica e nei rami recenti della linguistica, le cui acquisizioni sono più rilevanti per la t.: linguisticatestuale, linguistica pragmatica, sociolinguistica, nuove correnti della semantica riconducibili al vasto ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] nell'ultimo decennio soprattutto in Europa (si segnalano W. Dressler, T. A. van Dijk, J.S. Petöfi) è la cosiddetta "linguisticatestuale" in quanto oppone l'analisi del testo nel suo complesso a quella della frase. Comune a questa corrente e agli ...
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HALLIDAY, Michael Alexander Kirkwood
Giulio Lepschy
Linguista inglese, nato a Leeds il 13 aprile 1925. Si è laureato in lingua e letteratura cinese all'università di Londra, e si è perfezionato in Cina [...] della grammatica (particolarmente le nozioni di tema e transitività); lo sviluppo del linguaggio nel bambino; la linguisticatestuale e le variazioni di registro; l'elaborazione di un modello del linguaggio come semiotica sociale; le applicazioni ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] consideri concentrata la massa totale del sistema.
Linguistica
Complemento della lettera i minuscola, introdotto p. (:) servono per introdurre un discorso diretto, una citazione testuale, un’enumerazione, una frase che serve di chiarimento o di ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] micenea'', in cui hanno gran parte, insieme con la linguistica, la storia e l'archeologia.
Da un punto di Généralités, Heidelberg 1972, pp. 538-58; Id., Principî di critica testuale, Padova 19782; AA.VV., La pratique des ordinateurs dans la critique ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...