BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] .il suo vero sentimento"), mostra una notevole penetrazione del contesto linguistico e senso di stile. La breve prefazione, se è del . prov. b2, che offre la principale testimonianza della filologia testuale dei B. (che praticò, come poi il Del Nero, ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] in particolare sulla Commedia, è senza dubbio il costante procedere ecdotico perfettamente bilanciato tra filologia testuale, analisi linguistica, esegesi storico-culturale e sorvegliata introspezione, che gli permette di evidenziare e valorizzare in ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] a oscurare se non a eclissare la figura del pisano.
La questione testuale del Milione è resa del resto molto complessa sia dallo status linguistico della versione originaria, dove interagiscono componenti di diversa provenienza (francese, veneziano ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] giunge ad un commento filosofico-dottrinale. Nell'esegesi testuale sono continui i rimandi a fonti classiche latine senese del sec. XVI, Siena 1920; V. Vivaldi, Storia delle controversie linguistiche in Italia, Catanzaro 1926, pp. 147-53; M. C. Di ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Commedia (da Casella a Sanguineti), in Studi e problemi di critica testuale, LXVI (2003), pp. 65-119; G. Inglese, Per lo , pp. 669-715; Id., Un problema editoriale: il colorito linguistico della Commedia, in Atti del VII convegno ASLI, Pisa-Firenze… ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Ma il contributo di maggior impegno nel settore della ricerca linguistica, che rivela le sue doti di studioso attento e di esegesi alla problematica testuale. In una medesima prospettiva si situava l'analisi dei problemi testuali e dei temi di ...
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NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] e lessicografia (in Studi e problemi di critica testuale. Atti del Convegno ... 1960, Bologna 1961, a Nencioni dall’Accademia dei Lincei, 7 maggio 2009), in Quaderni del Laboratorio di linguistica, VIII (2009), pp. 1-17; Per G. N., a cura di ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] politico a Venezia e dal punto di vista culturale alle proposte linguistiche del veneziano Pietro Bembo.
Fonti e Bibl.: G. Rossi, a Guido da Polenta, in Studi e problemi di critica testuale, LXXXVII (2013), pp. 11-19; Repertorio delle esperienze ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] si richiamava ai ginnasi asburgici: puntava più sulla conoscenza linguistica che sulla filologia. L'A. ancorò la sua per la bibliografia, per le questioni minute, per la critica testuale, per l'apparato critico. L'esempio del Romagnoli lo invogliava ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] invitare gli animi dei laici alle virtù. Egli si mostra così custode geloso dell'integrità testuale della propria opera, consapevole della sua originalità linguistica e stilistica.
La Scrittura, commentata avendo come testo base la Vulgata (Gribomont ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...