Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] faceva parte anche il segno della mano per contrassegnare l'unità testuale chiamata ḥwt (propriamente, 'casa'), equivalente a un canto, comprendere un testo ieratico tramandato nella forma linguistica classica medio-egizia.
Su due tavolette, ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] : circostanza che sembra trovare elementi di prova anche sul piano linguistico (Stoppelli 2005, pp. 160-61). Consiste comunque nella valutazione del testo di C il nocciolo del problema testuale della Mandragola. Con il rischio, se non si mette in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] spiritualità riformata. Estraneo all'originale è l'assetto linguistico del poema in cui vengono non solo eliminati i a guerra finita e mortale".
Nella disastrosa situazione testuale del Rifacimento si dovrà necessariamente ritenere autentica questa ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] o situazioni) e conferendo loro - nella costruzione ideativa e linguistica - il maggiore risalto possibile. L'evidenza deve essere di infantile, arricchendo ulteriormente lo spettro della tipologia testuale per i ragazzi. Lo scrivere per i ragazzi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , l'autore entra nel vivo del problema, giustificando le scelte linguistiche di Caro. La risposta del C. non si fa attendere ed ad una scienza letteraria, capace di definire i procedimenti testuali e la loro razionalità. Ma ad una modernità del ...
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Italia
John M. Najemy
Raffaele Ruggiero
L’Italia nell’opera di Machiavelli di John M. Najemy
Estensione territoriale dell’Italia
Benché M. non ne abbia mai definito con precisione l’estensione geografica, [...] di una presunta lingua comune, sottolinea le diversità linguistiche delle varie regioni, è fuor di dubbio che pp. 161-66; R. Ruggiero, Il Principe dei ghiribizzi. Un vaglio testuale, «Belfagor», 2006, 61, pp. 688-704; R. Ruggiero, Dalle congiure ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] 48-61.
Simone, Raffaele (2004), L’infinito nominale nel discorso, in Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana, a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, 2 voll., vol ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] -Napoli 1979, pp. 3-237; A. Varvaro, Capitoli per la storia linguistica dell'Italia meridionale e della Sicilia. I. Gli esiti di 'nd', 'mb nel Contrasto di Cielo d'Alcamo, "Studi e Problemi di Critica Testuale", 59, 1997, pp. 5-25; R. Antonelli, La ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] nelle Istorie fiorentine di Niccolò Machiavelli, in Generi, architetture e forme testuali, Atti del VII Convegno della Società internazionale di linguistica e filologia italiana, Roma 1-5 ott. 2002, a cura di P. D’Achille, 2° vol., 2004, pp ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] della tradizione greca (solo marginalmente, di altre tradizioni linguistiche): è il caso di angelo, nel significato cristiano. con l’infinito è pervasivo. Pur con differenze tra un tipo testuale e l’altro e tra un autore e l’altro, la struttura ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...