LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] primo a riprendere la nobile tradizione del Quattrocento. Gli Epithalamia in lingue esotiche, del 1775, l'Iliade greca del 1808, il Fénelon De claris mulieribus di Giov. Bergomense e le Epistole volgari di S. Gerolamo, due magnifici esempî di libri a ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] di G. vanta sì gran folla di traduttori: ottantasei, in ventidue lingue.
IV. Il G. al teatro di S. Luca. La lotta tutto proprio del G., senza fiele, senza ironia, senza bassa volgarità: non è il riso grottesco di Aristofane o di Beniamino Johnson, ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] questi fossero antichi esempî di volgare o fiori di lingua.
Poiché l'azione riformatrice della Chiesa nel sec. Cosi ci spieghiamo come negli offici di disciplina, accanto alle laude volgari, si recitassero gli Oremus, i Pater, le Ave Marie in ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] e Tucidide.
Con il tempo anche le sue riserve verso i testi volgari si vennero probabilmente attenuando, poiché anch'egli, come appare dai Ragionamenti della lingua italiana di Bernardino Tornitano, non mancava di frequentare a Padova l'Accademia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ogni schema petrarchistico e l'accoglienza, invece, di motivi "volgari" cui aveva fatto ricorso la letteratura di ispirazione riformistica con la famiglia Morato (elogiando la fedeltà alle lingue classiche di Olimpia); riattinse col Giraldi Cinzio ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] pracriti (medio indiano, pracrito secondario), che, pur contrapponendosi alle parlate volgari (pracriti terziarî) ed essendo assurti col tempo a dignità letteraria, rimasero lingue della cancelleria e rispecchiarono le tendenze del parlare locale e ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1913-14 (2a ed. del vol. I, Bosco Ducale 1928 (fondamentale per la lingua e i dialetti olandesi); J. Verdam, Uit de geschiedenis der nederl. taal, al canto d'arte e di combattere le canzoni volgari. La Società per la musicologia neerlandese ha al suo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] questo gareggia con l'arte toscana, così, per farlo vincere, la lingua che lo propaganda e l'esalta non dev'essere quella del nemico se doviziosa di "notizie" tratte "non da vaghe e volgari fonti, ma da originali e recondite", quale il De brixiana ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] pp. 179, 181 s.; A. Gloria, Volgare illustre nel 1100 e proverbi volgari del 1200, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti padovana" dell'ultima età carrarese, in Id., Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova 1990, p. 353; L.D ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] 'immediata ascendenza del D. aveva tradizioni culturali non volgari: suo padre aveva pubblicato (Milano 1126) un di tutte le edizioni e traduzioni che comparvero nelle lingue moderne. Nonostante le ironie dei contemporanei e del figlio ...
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volgarismo
s. m. [der. di volgare1]. – Espressione, parola, forma linguistica propria della lingua volgare o dell’uso volgare: il latino medievale abbonda spesso di volgarismi; «oricla» per «auris», in latino, è un volgarismo.
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...