Nel suo significato generale, negazione del divino. Il termine individua diverse posizioni a seconda del concetto di divino cui si oppone; storicamente quindi esistono vari a. in rapporto ai numerosi contesti [...] appunto attorno alla metà del 16° sec. che i termini a. e ateo cominciarono a circolare in Europa in latino e nelle linguevolgari) chi favoriva la Riforma, ma atei anche i teologi cattolici per i teologi riformati, e così via. Senza dubbio può dirsi ...
Leggi Tutto
Santo e martire: secondo una leggenda contenuta in varî testi agiografici (in greco, latino, in lingue orientali e in linguevolgari) fu magister militum sotto Traiano, e, con la moglie (Teopista) e i [...] figli (Agapito e Teopisto) si convertì al cristianesimo, per aver visto durante una caccia un cervo con una croce luminosa tra le corna. Dopo varie vicende, E. riapparve vincitore in una campagna contro ...
Leggi Tutto
Teologo e cardinale (Cracovia 1504 - Capranica 1579). Del ramo polacco degli O., nobili di Como, sacerdote nel 1540, nel 1549 vescovo di Chelmno (Kulm) per volontà del re Sigismondo II Augusto, di cui [...] famoso: la sua Confessio fidei christianae catholicae (redazione definitiva 1557) giunse alla trentesima edizione ancora vivente l'autore. Nel De sacro vernaculo legendo (1558) argomentò la sua contrarietà all'uso delle linguevolgari nella liturgia. ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] dei fedeli. Il Concilio ha avallato questi risultati. È andato ancora più lontano autorizzando l'uso delle linguevolgari e intraprendendo una totale ristrutturazione del messale e del breviario.
Infine, a livello dell'organizzazione della Chiesa ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] (1962), pp. 115-139 (assume una posizione negativa).
Sulla diffusione e le traduzioni in linguevolgari di opere di B., qualche orientamento può dare F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, coll. 187-195, 656 s ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] un enorme successo fino al sec. 16° e fu tradotta, già all'inizio del sec. 14°, in gran parte delle linguevolgari della cristianità. Perciò essa raggiunse non solo i chierici ansiosi di rendere piacevoli i propri sermoni con esempi concreti, ma ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] delle ordinazioni anglicane lo preoccupava e si rammaricava per il divieto fatto ai fedeli di leggere le Sacre Scritture in linguevolgari. Non amava i gesuiti e cercò di impedire la beatificazione di Bellarmino, non essendo del tutto convinto dell ...
Leggi Tutto
Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] al peccatore senza riguardo ai meriti e senza condizioni. Questo annuncio è il cuore della Bibbia, che venne tradotta nelle linguevolgari (famosa fu la traduzione di Lutero) e largamente diffusa tra il popolo. La Riforma fu per molti aspetti un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] diffusa e popolare di Pietro, con quasi duecento manoscritti, varie decine di edizioni a stampa e traduzioni in diverse linguevolgari e in ebraico. Il Thesaurus contiene ricette, molte delle quali elaborate dallo stesso autore, su tutto il genere di ...
Leggi Tutto
volgarismo
s. m. [der. di volgare1]. – Espressione, parola, forma linguistica propria della lingua volgare o dell’uso volgare: il latino medievale abbonda spesso di volgarismi; «oricla» per «auris», in latino, è un volgarismo.
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...