DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] da lui tenute, come quella sulle "Piccole superstizioni volgari", o l'altra sulle "Costumanze nuziali del Monferrato poi in francese e in italiano, e via via in una trentina di lingue, vendendo in un solo anno 400.000 copie negli Stati Uniti, 150.000 ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] G.B. Cancilla per algebra e geometria a G. Leone per la lingua greca e G. Truslues per la tedesca, fino a P. Balsamo per Laurenziana e Vaticana trasse inediti dei primi poeti volgari; intervenne inoltre come antiromantico nella celebre disputa sui ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] Dell'eloquenza sacra nel Quattrocento e particolarmente dei sermoni volgari del Poliziano (Cagliari-Sassari 1899) e Il canto l'incarico di professore comandato di storia comparata delle lingue classiche e neolatine nella facoltà di lettere di Cagliari ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] Ad ogni modo non è possibile anticipare la data di nascita del Cancellieri.
Il C. studiò accuratamente le lingue antiche e i poeti volgari e si addottorò in filosofia greca e latina presso l'università di Bologna. Nel 1491 Giovanni II Bentivoglio lo ...
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BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] lo volgeva piuttosto agli studi di lingua e alle ricerche sui più antichi autori volgari italiani. Il B. seguì l' nella seduta del 14 giugno 1825, con il titolo Delle vicende di nostra lingua (in Atti dell'imp. e reale Accad. della Crusca, III [1829 ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] un Discorso del traduttore sulla precedenza dei volgari francesi rispetto a quelli italiani. Il G (1873), pp. 444 s.; P. Risi, Dei tentativi fatti per spiegare le antiche lingue italiche e specialmente l'etrusca…, Milano 1863, cap. V, e pp. 35, 70, ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] di essi uno è un sirventese-discordo scritto in tre lingue: in provenzale le strofe I e IV e la " Favati, Appunti per una edizione critica delle biografie trovadoriche, in Studi mediolatini e volgari, I (1953), pp. 70-73; F. Branciforti, B. C., in ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] Questa sua tendenza giunge spesso a toni salaci o scopertamente volgari (come nel Loritto ,che prende spunto dal Vert Vert che sotto il titolo di Eneide venne scoperto e tradotto in lingua latina da Virgilio Marone,Genova 1895 (anon. e litogr.), ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] indirizzarono verso testi letterari e poetici sia classici sia volgari: ne rimane traccia consistente nelle sue omelie, dove di volta in volta, viene in luce soprattutto la padronanza delle lingue - latino, greco ed ebraico - la cui importanza per la ...
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BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] e personaggi della corte ferrarese; profondo conoscitore delle lingue classiche e amante della poesia, si rese noto soprattutto B. B. ferrariensis e contenente, oltre a pochi sonetti volgari, tutte poesie latine. I più interessanti sono i Tumuli ...
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volgarismo
s. m. [der. di volgare1]. – Espressione, parola, forma linguistica propria della lingua volgare o dell’uso volgare: il latino medievale abbonda spesso di volgarismi; «oricla» per «auris», in latino, è un volgarismo.
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...