BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Studiò a lungo il greco e l'ebraico, giungendo a padroneggiare assai bene le due lingue, ed alternò questi studi con la lettura dei grandi poeti volgari, dallo "Stil novo" al Petrarca, e con la meditazione appassionata della Commedia dantesca. Ancora ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] con il testo di Decameron I, 9, seguito da dodici riscritture in altrettanti volgari italiani, al fine di mostrare la superiorità della lingua di Boccaccio anche rispetto alla versione in fiorentino popolare attribuita a un illetterato: versione ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] pp. 265-68, e di A. F. Massera, Ancora dei codici di rime volgari di G. M. B., in Studi mediev., 11 [1906], pp. 11-36 pp. 811 e 816; D'Arco S. Avalle, La letteratura mediev. in lingua d'oc nella sua tradizione manoscritta, Torino 1961, pp. 80, 87-89. ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] neoguelfa, inclini a deplorare che più tardivamente delle altre lingue romanze assurgesse il volgare a letterarietà e a strumento a deplorare, l'eventuale inaridirsi d'una poesia e prosa volgari dopo "l'aureo Trecento", sotto il peso dell'umanesimo e ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] il C. non sipone certo il problema dei volgari non toscani. La controversia tra senese e fiorentino glottol. ital., XII (1893), pp. 441-60; L. Frati, Di alcuni testi di lingua appartenenti a C. C., in Bull. senese di storia patria, VII (1900), 1, pp. ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] non solo alla poesia e al diritto, ma anche al dibattito sulla lingua, affrontando l’idea di una riforma dell’alfabeto nel Polito, dialogo teologico da Pietro Paolo Vergerio (Sopra le letere volgari di m. Claudio Tolomei, Basilea [1553]).
Tormentato ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] delle humanae litterae, ma anche come affermazione della supremazia delle civiltà classiche e conseguentemente delle lingue antiche su quelle moderne e volgari,entrava in piena decadenza).
Una prova di questa fama crescente sta nel fatto che nel ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] per "precetti et osservationi pertinenti al componere versi volgari", a chiarimento della novità, nella tradizione (latina il bersaglio da battere: proprio perché la sua teoria di una lingua che vivamente si foggi nell'uso della corte romana, in un ...
Leggi Tutto
RENIER, Rodolfo
Guido Lucchini
RENIER, Rodolfo. – Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane [...] da poco chiamato alla cattedra di storia comparata delle lingue delle letterature neolatine.
Laureatosi in filosofia nel 1879 (biografia, con una bibliografia degli scritti), in Studi mediolatini e volgari, XXI (1973), pp. 261-337, poi in Id., Tra ...
Leggi Tutto
STRAFFORELLO, Gustavo
Marco Soresina
– Nacque il 12 luglio 1818 a Porto Maurizio (Imperia), da Leonardo, esponente di una numerosa famiglia che commerciava olii. Non si conosce il nome della madre.
Studiò [...] , Berthold Auerbach, Mathilde Raven ecc.) e di lingua inglese (Nathaniel Hawthorne, Ralph Waldo Emerson ecc.). Tra per i quali scrisse, tra gli altri, Errori e pregiudizi volgari confutati colla scorta della scienza e del raziocinio (Milano 1883) ...
Leggi Tutto
volgarismo
s. m. [der. di volgare1]. – Espressione, parola, forma linguistica propria della lingua volgare o dell’uso volgare: il latino medievale abbonda spesso di volgarismi; «oricla» per «auris», in latino, è un volgarismo.
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...