SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] designi individualmente e come categoria sociale questi 'poeti volgari' o 'dicitori per rima', un termine come Testo", 3, 1999, pp. 45-74; Dai siciliani ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone. Atti del Convegno (Lecce, ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] Mi è capitato alle mani un discorso o dialogo intorno alla nostra lingua dicono fatto dal medesimo Niccolò, et se bene lo stile è alquanto et humilia, «Dovremo evitare le parole oscene, volgari e basse»), dandolo per scontato, lo schifiltoso precetto ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] e artistica. E perciò, se la poesia è la lingua materna del genere umano, la letteratura è la sua istitutrice rispondono a cari e gentili sentimenti nostri: senza dire dei più volgari motivi, che vengono da amori e odii personali o politici o ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] sede di accoglienza del forestiero.Il termine o. è sopravvissuto nelle lingue europee fino a oggi e, anche in quei casi in cui legati alla funzione ospedaliera.
Bibl.:
Fonti. - Statuti volgari de lo Spedale di Santa Maria Vergine di Siena scritti ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] che nel pensiero mio se ne ragiona; ugualmente in Rime XLIV 8 è forte a lingua mia di ciò com parla, Vn XXVIII 2 e XXXI 15 62. Per il I tre termini lingua, loquela, sermone ricorrono anche (mentre vi è assente locuzione) nelle opere volgari di D., ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] diversificata.
A partire almeno dal XV sec., in tutte le lingue il termine 'alchimia' era spesso usato in una accezione negativa, seguendo in ciò una tradizione alchemica secolare ‒ gli alchimisti volgari e 'tecnici' dai veri e propri 'adepti', gli ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] è minuziosamente precisata nel confronto con i veri nobili, non di genere, ma di natura, non letterati, ma volgari. La convinzione che il l. fosse lingua inadatta a esprimere il pensiero della nuova vera nobiltà, dev'essere, dunque, nata in D. da una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] Costantinopoli; è probabile, poi, che molti conoscessero anche altre lingue o dialetti per scopi pratici.
Uomini e idee circolavano lungo 1200 nelle scuole spagnole, con una mescolanza di forme volgari e di pronuncia secondo le litterae. Alla fine del ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] greci e latini con quelli della nuova e moderna lingua, e tentare quindi tutta una serie di accordi e le prose, quella di I. Del Lungo, nel vol. cit. Prose volgari inedite, ecc., dove sono pubblicati tre Sermoni recitati in una compagnia di dottrina ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] Oriente, e soprattutto con la progrediente decifrazione delle lingue orientali antiche, un copioso materiale ha permesso la le olimpiadi successive alla 195 a la riduzione a date volgari si attua moltiplicando per quattro il numero della olimpiade, ...
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volgarismo
s. m. [der. di volgare1]. – Espressione, parola, forma linguistica propria della lingua volgare o dell’uso volgare: il latino medievale abbonda spesso di volgarismi; «oricla» per «auris», in latino, è un volgarismo.
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...