La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] spetta trattare di ciò che è comune alle varie lingue), matematica, scienza naturale e metafisica, politica (Mahdi 1975).
È bene notare a proposito del Sic et non: "Di fatto, storicamente il passo abelardiano è il risultato di un'organizzazione ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] la sua leggibilità e ancora l'opera a un sistema culturale storicamente determinato: v. cap. 4).
I mezzi di cui l'autore formalisti distinguono tra serie sociale, serie letteraria e linguanaturale (Tynjanov, 1929); gli psicanalisti tra reale, ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] naturalismo e l'inizio della tradizione verbalistico-speculativa). Queste tesi sono sostenute ancor più chiaramente nell'opera storico cui era stato membro, accoglierà le sue opere tra i testi di lingua.
Morì a Firenze il 1º genn. 1758, e fu sepolto a ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] non vi si discorre di scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto la morte finale della Morte stessa; numerosi sonetti in lingua composti tra il 1810 e il '20; le studiando le origini e gli sviluppi storici della favella d'un popolo per ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] scienze, ma anche le lingue e le letterature classiche a G. B. (Iano Planco), in Riv. ital. di scienze naturali, XVII(Siena 1897), pp. 89 s., 124 ss., 142 ss., pp. 33-54; A. Pecci, Note storico-bibliografiche intorno al fiume Rubicone, in Il ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] origine del sanscrito e delle lingue indoeuropee, e dagli studi successivi nel mondo primitivo alle forze naturali (innanzitutto al sole, la cui si aggiunse Probo, principe della pace, dramma storico in tre atti (Firenze 1912).
Nel ventennio 1870 ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] e presto tradotta in sette lingue, la tragedia entrò nel ma dettero l'occasione per ripercorrere le vicende storiche della sua città dalle origini all'età moderna, I suoi interessi per i fenomeni naturali si espressero invece in undici lettere ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] dolor pensò? (vv. 65-72)
La lingua delle tragedie, esperimento di un teatro storico e cristiano che innova i canoni drammaturgici sposi, attribuiva il merito delle «fattezze più schiette e naturali» della Quarantana a «un tutt’altro e ben altro ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] con Mine du Châtelet agli studi di fisica e scienze naturali e veniva preparando i suoi Eléments de la philosophie lingua risponde al "genio",cioè alla formazione storica dei popoli, e dal concetto che i grandi scrittori possono arricchire una lingua ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] più grandi umanisti dei secolo (in un momento storico e letterario, s'intende, in cui l' civiltà classiche e conseguentemente delle lingue antiche su quelle moderne e del tema, si rifugia nelle descrizioni naturali, alcune delle quali assai belle. ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...