Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] prese lezioni di inglese (il francese era già la sua seconda lingua, data l'appartenenza a una famiglia alto-borghese), suonò il volto che doveva essere 'colpito' dai riflettori da speciali angolazioni. Nei primi quattro film diretti da von Sternberg ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] , del cui libro Il bambino, pubblicato nel 1946 e tradotto in molte lingue, sono state vendute finora 23 milioni di copie.
La psicanalisi ha anche influito molto sulla sociologia, specialmente attraverso le opere di T. Parsons e H. Marcuse. Nella sua ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] più letti del Medioevo: fu anche riadattata in molte lingue volgari, scrittori più tardi come Chaucer e Petrarca vi vassalli eretici, ma rimase privo di effetti. Confidando nello speciale rapporto di protezione, la vedova di Pietro II, Maria ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] di dare alla luce. Il 20 febbr. 1702, munito di speciali lettere di raccomandazione del granduca al Montfaucon e al Mabillon egli era non soltanto nello studio del greco e delle altre lingue connesse con la sua preparazione, ma anche nel lavoro ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] con traduzioni, in parte sue (studiò quelle lingue tardi e da autodidatta), in parte di nobile famiglia del già Principato di Trento, de Fontana, e più specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale araldico-genealogico-diplomatico, XIV (1886 ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] da una certa qual facilità per l'apprendimento delle lingue moderne e da un incipiente appassionamento per "anticaglie tiene mai consiglio di alcuna sorte", ossia non vi sono commissioni speciali, ma si limita, se "ha alcun dubbio", a sollecitare il ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] della Crusca: il compito doveva essere affidato a una speciale deputazione composta di poche persone "dotte e ben fondate studi di M. Barbi, Degli studi di V. B. sopra la storia e la lingua di Firenze, in Il Propugnatore, n.s., II (1889), pp. 5-71, ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] gli studi umanistici affiancati da nozioni di contabilità e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. Paolo, poi al ginnasio di Brera serie di associazioni "determinate ciascuna da nuclei speciali e distinti d'interessi comuni ad un certo ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] ammirazione poiché scrisse che M. si attribuì molte traduzioni pur non conoscendo le lingue e le scienze. Ma è pur vero che lo stesso Bacone (1964, fiori o specie vegetali, accompagnato da speciali cerimonie che permettevano la trasmissione dei ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] , Beta, Gamma su suggerimento del fratello Giovanni, studioso di lingue classiche. Un passo importante si ebbe nel 1909 con la rappresentanza; inoltre alla fine degli anni Venti le carrozzerie speciali erano di gran moda. In questa prospettiva il L ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...