OSSOLA, Rinaldo
Alfredo Gigliobianco
OSSOLA, Rinaldo. – Nacque a Lecco l’8 novembre 1913 da Romeo, proprietario di un negozio di scarpe, e da Genoveffa Merlo; il fratello, Mario, fu sindaco di Varese [...] studi.
Questa preparazione, unitamente alla conoscenza delle lingue straniere (francese, inglese, tedesco e portoghese), e abbozzata la nuova moneta internazionale – i Diritti speciali di prelievo (DSP), prima innovazione saliente del sistema dopo ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] ricoprendo diverse cariche pubbliche, sia di istruzione (istituì Scuole speciali mediche presso diversi ospedali) sia di intervento pubblico e e fuori e aveva una buona conoscenza delle lingue e della letteratura periodica straniera. Fu egli stesso ...
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Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] genere di nome brevettato o depositato se coperto da uno speciale brevetto; Riolo (2007) distingue tra marchionimo «nome nomi commerciali hanno subìto in Italia il fascino di lingue antiche e straniere, come scelta di mercato esoticheggiante più ...
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Il termine graffiti si riferisce tanto a immagini quanto a parole, dato che fa riferimento piuttosto alla tecnica che sta alla base della realizzazione del risultato (si ‘graffia’ la parete o la pietra [...] e ingloba, oltrepassando l’alfabeto, anche i caratteri speciali (asterischi, frecce, spirali, ecc.), è di per .
D’Achille, Paolo (1994), L’italiano dei semicolti, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, ...
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Ogni lettera dell’➔alfabeto ha un nome, non sempre coincidente con il suono che essa rappresenta. Per giunta, il nome delle lettere può cambiare nel tempo o risentire dell’influsso di altre lingue. Per [...] caso di Oviesse (sciolta, la sigla sta per «organizzazione vendite speciali»), la ‹v› è stata resa nella grafia non come vu e a ‹i› (vuoi ke ti kiami?; ➔ posta elettronica, lingua della). Nella grafia suscita dubbi non solo per la grafia estesa (che ...
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Isole di ghiaccio alla deriva
Non è facile immaginare le straordinarie dimensioni degli iceberg, enormi masse di ghiaccio galleggianti, che, come grandi isole bianche, vagano nei mari freddi dei due emisferi. [...] oggetto galleggiante sugli oceani con una superficie di 3.000 km2) è venuto in contatto il 15 aprile 2005 con una lingua glaciale protesa in mare da cui si è distaccato un ulteriore iceberg, relativamente più piccolo.
Una volta liberi di seguire le ...
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cinematografia
cinematografìa [Comp. del gr. kínema "movimento" e -grafia] [FTC] [OTT] Sistema per la ripresa di immagini fotografiche successive di oggetti in movimento e per la successiva proiezione [...] l'istituzione del doppiaggio per avere i dialoghi parlati nelle diverse lingue. Questa c. era ancora in bianco e nero. In e, infine, la c. su schermo "panoramico", integrata da speciali effetti sonori (sistema cinerama, cinemascope, ecc.), e la c. ...
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stenografia Scrittura manuale più breve della grafia alfabetica, realizzata con segni particolari e opportune norme abbreviative della parola e della frase, allo scopo di consentire una trascrizione più [...] (1819); nel 1863 E.C. Noë (1835-1914) adattò alla lingua italiana il sistema di Gabelsberger, che si impose rispetto all’adattamento del sistema delle vocali con ‘filetti’ opportuni insieme a segni speciali (forme circolari) per le vocali. Dal punto ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] espressamente previsto, non deroga affatto le l. particolari o speciali. Nel dubbio la l. preesistente non si presume mai Schuchardt, sulla base della irregolarità e della variazione tipiche di lingue e dialetti romanzi; oggi si può ritenere, con W. ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] di Bloomfield la s. applicata a una serie di testi di una lingua doveva dare liste chiuse di tipo di frase e di elementi possibili semplici prodotti dagli indicatori sintagmatici si applicano regole speciali che li trasformano in altri tipi più ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...