Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] condusse a gravi misure discriminatorie nei confronti delle minoranze slave e a crescenti tensioni non solo con la Russia, un dizionario lettone-tedesco e una grammatica lettone in lingua tedesca; H. Adolphy pubblicò una grammatica che servì da ...
Leggi Tutto
(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] . Di tale tradizione la letteratura medievale croata possiede dunque i caratteri fondamentali: alfabeto glagolitico, linguaslava ecclesiastica, contenuto religioso, ideali universalistici, funzione di mediazione fra Occidente e Oriente europeo ...
Leggi Tutto
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] imperativo, o al più a quattro, con il condizionale: vi è però una diffusa tendenza, specialmente nelle lingue germaniche e slave, e nella lingua parlata, a ridurre i m. ai soli indicativo e imperativo.
Si chiamano impropriamente m. anche l’infinito ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] naturale e limitato quindi a esseri inanimati che non ammettono distinzione di sesso. Attualmente, tra le lingue europee moderne, il n. è vivo nelle lingue germaniche e slave, benché in alcune, come nell’inglese, sia ormai limitato ai pronomi; tra le ...
Leggi Tutto
Linguista (Jurkovo Selo, Žumberak, od. Croazia, 1881 - Zagabria 1956); è stato (dal 1919) prof. di filologia romanza nell'univ. di Zagabria. I suoi studî, volti al campo delle lingue romanze, dello slavo [...] na natpisima rimske provincije Dalmacije ("Aspetti della lingua latina volgare nelle iscrizioni della provincia romana della Dalmazia", 1915); Slavenstvo i romanstvo na jadranskim otočima ("Elementi slavi e romanzi nelle isole dell'Adriatico", 1950 ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] sì, «per comune consenso» solo di queste tre genti (cioè non anche delle genti germaniche e slave su cui si estende il latino come lingua di cultura dell’Europa occidentale).
Impossibile sottovalutare l’audacia concettuale del giudizio che la locutio ...
Leggi Tutto
Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] loro e caratterizzati ormai solo da alcune connessioni coi dialetti dei Balcani. In particolare:
(a) mancano ➔ prestiti slavi e di altre lingue più settentrionali (tedesco), a esclusione di un paio nel dialetto abruzzese (tiš «tavolo» dal tedesco, e ...
Leggi Tutto
I complimenti sono atti linguistici con cui il parlante esprime ammirazione ed elogio nei confronti del destinatario, valutandone positivamente l’aspetto fisico, il carattere, il talento, gli oggetti posseduti, [...] Wolfson & Manes 1980), quindi su molte altre lingue – hanno mostrato che, sebbene i complimenti siano universali dell’individuo; molto più alta tra le popolazioni mediterranee, slave, statunitensi, ove l’interazione è improntata a maggior calore ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] slave, e dai popoli in genere conquistati e colonizzati dagli europei.
Storia della lingua
Il l. è una lingua indoeuropea, risale cioè a una lingua rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e ...
Leggi Tutto
Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] la teoria secondo cui lo y. deriverebbe da una base slava (giudeo-serba), che avrebbe costituito il tramite per lo sorto a Vilnius nel 1897) che considerava lo y. propria lingua nazionale (oltre a postulare il riscatto sociale e politico delle ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura s.; le antiche genti s.; il fascino...