(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] (1974; trad. it., 1987), The brideprice (1976), The slave girl (1977), The joys of motherhood (1979) di B. quali sono stati inclusi poeti del tutto inediti e altri che scrivono in lingua creola.
H. Proença si fa notare con Não posso odiar a palavra ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] terrestre, ha significato generico, si estende cioè a qualunque specie di disegno, e così è anche nelle altre lingue, neolatine, germaniche o slave; solo l'inglese oppone chart a map, la carta marina a quella terrestre.
Tanto carta quanto mappa ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] , nel 1790, a Dresda, nella Slesia, varcando le frontiere slave. Uscì poi dal suo nido di Weimar, per trovarsi col suo aiutavano con le belle traduzioni e avevano resa flessibile la lingua loro, capace di dominare un mondo. Instancabile, come ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] Mojmír, volle ovviare al pericolo e chiese all'imperatore bizantino Michele III degli apostoli cristiani che conoscessero la linguaslava. Così nell'863 giunsero in Moravia i fratelli Costantino (Cirillo) e Metodio, che in pochi anni convertirono al ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] e le concubine dei sultani furono per lo più schiave greche, slave e circasse.
Nella casa ottomana non esisteva una legge di successione . Di pochissime esistono traduzioni più o meno attendibili in lingue europee. Per le prime fonti si veda P. Wittek ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] sue peculiarità rispetto all'ugro-finnico comune, le più antiche parole mutuate dalle lingue baltiche, germaniche e slave, sono comuni a tutte o a parte delle altre lingue balto-finniche, perché sono avvenute in un'epoca in cui le popolazioni balto ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] tra le prime, forse, a introdurre nel Subcontinente una o più lingue indo-arie.
N. Shaik, G.M. Veesar, Q.H. societies in Southern Africa, Scottsville 2007; J. Webster, Slave ships and maritime archaeology. An overview, «International journal of ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] 0,9, lo slovacco il 0,6, il ruteno il 0,2, l'italiano il 0,2 e altre lingue il 0,4. Il censimento croato del 1911 dà: 89,3% di Croati e Serbi; 0,8 di Sloveni; 2,4 di altri Slavi; 0,1 di Romeni; 0,2 di Italiani; 4,5 di Tedeschi; 2,6 di Magiari; o,1 di ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] al Tara, all'E. e infine al S., dove con una lingua di territorio si affacciava all'Adriatico con i centri costieri di Antivari e 8% e i rimanenti Sloveni, Italiani, Tedeschi, altri Slavi, zingari, ecc. Probabilmente la cifra degli Albanesi era ...
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TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] nel proprio essere la duplice eredità italiana e slava. Ma se agli Slavi si sentiva legato da vincoli di sangue e meno quanto il Tirolo, certo più di Trieste, e più di Torino. La lingua ch'io parlai bambino è povera, ma francesismi non ha: ed è meno ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura s.; le antiche genti s.; il fascino...