BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] nei molti manoscritti serbati all'Ambrosiana: Appunti grammaticali da lingue europee,Note sulla lingua degli zingari,Memorie sulle lingueslave e finniche,Grammatica comparata delle lingue europee).
Il lavoro, condensante idee e nozioni acquisite ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] libro e permeano tutta la narrazione.
Nel frattempo il C. iniziò anche delle traduzioni da lingueslave, soprattutto dal russo, e da lingue classiche. Intanto era divenuto professore universitario, prima a Sassari, poi a Catania, continuando sempre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine II
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le grandi perdite territoriali del VII e dell’VIII secolo, [...] Moravia dei discepoli dei due fratelli Cirillo e Metodio, che si avvalgono di un alfabeto adattato alle lingueslave nel quale sono immediatamente tradotti i principali testi ecclesiastici. È peraltro importante sottolineare come queste missioni ...
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robotica
Settore disciplinare che ha per oggetto lo studio e la realizzazione di robot e delle loro applicazioni nella produzione industriale e nella ricerca scientifica e tecnologica. Il significato [...] attuale del termine ‘robot’ (dal ceco, e in generale dalle lingueslave, robot, cioè ‘lavoro’) si deve a uno scritto teatrale fantascientifico del 1921 di K. Čapek, utilizzato negli anni 1940 da I. Asimov nei suoi famosi libri di fantascienza. ● La ...
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PICCHIO, Riccardo
Michele Colucci
Slavista, nato il 7 settembre 1923 ad Alessandria. Ha studiato nell'università di Roma sotto la guida di E. Damiani, E. Lo Gatto, G. Maver, laureandosi nel 1946 con [...] impostazione che attribuiva al papato un atteggiamento rigidamente latinocentrico; nonché i suoi studi sullo slavo ecclesiastico, in quanto lingua letteraria di una koiné culturale estesa dai Balcani alla Siberia e mantenutasi tale fino alle ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] in carattere glagolitico: il testo era destinato ai sacerdoti croati, che officiavano in lingua paleoslava. Incominciava così anche la stampa dei testi in linguaslava. Al primo breviario fa presto seguito un altro, nel 1493, stampato da Andrea ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] 'Europa occidentale la prima fucina dell'idea e dei valori nazionali (come appare pure dalla difficoltà di ritrovare in tedesco e nelle lingueslave un termine indigeno perfettamente equivalente a ‛nazione', quali non sono né il tedesco Volk, né lo ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] forme le quali riecheggiano quella bizantina da noi supposta.
Ma particolarmente importanti sono gli adattamenti di Venezia nelle lingueslave. Si ha già una attestazione assai antica nel noto passo dello Slovo (Canto delle schiere di Igor) in ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] e, successivamente, del frate Benedetto di Polonia, che si aggregò al messo pontificio in Slesia come interprete per le lingueslave. La missione proseguì per Cracovia e per la Galizia, dove G. recò un messaggio sull'unione delle Chiese, quindi ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] relazione all’Etica e alla Politica, ma anche su questioni più strettamente personali, come la conoscenza del greco e di lingueslave (cc. 33r, 53), il ricordo della sua commedia Repetitio magistri Zanini coqui (c. 83v) e di un suo codice ciceroniano ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura s.; le antiche genti s.; il fascino...