I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] la sua complessità, il sistema pronominale italiano è uno dei settori della lingua in cui si hanno grandi cambiamenti diacronici e oscillazioni nell’uso (➔ lingueromanze e italiano; ➔ lingua parlata).
La tab. 1 riporta l’elenco delle forme, con l ...
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I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] la colazione
(4) mi sono rotto un braccio
In alcune realizzazioni non canoniche, ma di altissima frequenza in italiano (➔ lingueromanze e italiano) il pronome riflessivo non è argomento del verbo ma segnala il coinvolgimento del soggetto nell’azione ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] bensì il timbro grave o acuto della voce; solo dal II secolo d.C. circa prevale il valore intensivo dell’accentazione proprio delle lingueromanze.
Nei volgari, questa tradizione viene ereditata e trasformata per rappresentare la fonetica delle nuove ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] interrogative indirette) e la tendenza dell’indicativo a sostituire il congiuntivo in diversi tipi di subordinate (➔ lingueromanze e italiano). A differenza delle principali, nelle subordinate l’interpretazione fattuale non è infatti esclusiva dell ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] dipendente» (Simone 1993: 48; ➔ concordanza dei tempi).
Va infine osservato che tra le lingueromanze l’italiano è forse la lingua più conservativa e vicina al latino (➔ lingueromanze e italiano). Ciò è dovuto al fatto che l’italiano è stato usato ...
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Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] 2010a: 540)
Questa funzione, che è ancora oggi regolarmente espressa dal condizionale presente nelle altre lingueromanze (➔ lingueromanze e italiano; Squartini 1999), caratterizza una lunga fase della storia dell’italiano, arrivando in alcuni ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] dedicata a uno Studio comparativo del sottodialetto di Noto con la lingua italiana, in parte pubblicato a sé poco prima nelle Nuove forme parallele delle altre lingueromanze e la base da cui esse partono, latina o di altra lingua. Dell'opera ci resta ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] per il modo di codificare le costruzioni causative (Song 1996), e una certa varietà si trova in particolare tra le lingueromanze (Cerbasi 1997; Simone & Cerbasi 2000). Lo spagnolo, per es., le utilizza solo per la soluzione di alta forza ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] quomodo (> come), dell’ipotetica si (> se) e del polivalente quod. Quest’ultimo, in realtà, è stato soppiantato nelle lingueromanze da un elemento que, la cui origine è motivo di discussione (cfr. Herman 1963: 125 segg.), ma che può essere ...
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Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] e le parole risultanti circonfissati; la particolare combinazione di prefisso e suffisso è chiamata circonfisso.
Le lingueromanze si caratterizzano per l’impiego produttivo del processo di formazione parasintetico verbale (port. endurecer «indurire ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...