NEOLOGISMO.
Giovanni Adamo
– Lo sviluppo degli studi sulla neologia. Gli internazionalismi. I calchi sintattici e i prestiti integrali. Bibliografia
Lo sviluppo degli studi sulla neologia. – Gli studi [...] italiana. Il cambiamento di prospettiva si può riconoscere in un intervento di Luca Serianni al Convegno La lingua italiana e le lingueromanze di fronte agli anglicismi (Firenze, Accademia della Crusca, 23-24 febbraio 2015), in cui lo studioso ha ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] ne determinano le sorti.
Il successo del metodo gilliéroniano, anche se non incontrastato, fu enorme: nel campo delle lingueromanze una fitta schiera di seguaci cercò di applicarne i risultati, anche dove mancava ancora quello strumento di lavoro al ...
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GENERE (dal lat. genus, -eris; fr. genre; sp. género; ted. Genus, Geschlecht; ingl. gender)
Giacomo DEVOTO
Categoria grammaticale propria del nome (v. nome; morfologia) di origine non astratta come quella [...] letteraria: la caduta delle finali, togliendo un elemento formale caratteristico, svaluta anche la categoria del genere.
Nelle lingueromanze il neutro singolare si lega ben presto al maschile, il neutro plurale al femminile. Il cambiamento di genere ...
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RIMARIO
Mario Pelaez
. È un dizionario, nel quale sono aggruppate le parole che rimano insieme.
Il più antico, nelle lingueromanze, risale al sec. XIII, ed è quello che Ugo Faidit inserì nella sua [...] della lingua provenzale (Donatz proensals) che egli compose per uso degl'Italiani (E. Stengel, Die beiden atesten provenzalischen Grammatiken, ecc., Marburgo 1877, p. 40 segg.; L. Biadene, Las razos de trobar, ecc., in Studi di filologia romanza, I ...
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TIBALDO di Vernon
Salvatore Battaglia
Canonico di Rouen, fiorito nel secolo XI; secondo un suo contemporaneo, T. avrebbe tradotto dal latino, intorno al 1053, molte agiografie rifacendole nel verso [...] di G. Paris (1872), si sono trovati altri frammenti e altri testi, e non sono pochi i riflessi della leggenda nelle altre lingueromanze.
Ediz. e bibl.: G. Paris e L. Pannier, La vie de Saint Alexis, poème du XIe siècle et renouvellements des XIIe ...
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SCHACK, Adolf Friedriech, Graf von
Bruno Arzeni
Collezionista di opere d'arte, amico e protettore di artisti, traduttore, storico, poeta tedesco, nato il 2 agosto 1815 a Brüsewitz (Meclemburgo), morto [...] costituita e che porta anche oggi il suo nome. Importanza ha lo Sch. come traduttore: molto egli tradusse dalle lingueromanze e orientali: ottima è, ancor oggi, la sua traduzione metrica di Firdusi. Storico letterario, si occupò principalmente dell ...
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MOREA
Giuseppe CARACI
Silvio Giuseppe MERCATI
Nome sotto il quale s'intese, nel basso Medioevo, il Peloponneso. Il più antico ricordo si ha in un codice greco del British Museum (add. mss. 28.816) [...] , quale documento del greco volgare del Peloponneso nei secoli XIII-XIV, che ha assorbito tante parole e frasi delle lingueromanze dei conquistatori.
Ediz.: Testo greco in The Chronicle of Morea, a cura di J. Schmidt, Londra 1904; testo italiano ...
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VIDAL de BEZANDUN, Raimon
Trovatore in lingua provenzale vissuto fra il sec. XII e il XIII, durante l'epoca del conte Raimondo Berengario IV e dei re Alfonso I e Pietro I di Catalogna. Fu in contatto [...] prima sistematica trattazione del linguaggio d'oc. Essa ha avuto singolare fortuna, poiché ha iniziato la tradizione grammaticale sulle lingueromanze: si veda tra l'altro la Declaració de les regles de trobar de Vidal de Besalú (1291) del catalano ...
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SÁBATO, Ernesto
Luisa Pranzetti
(App. IV, III, p. 253)
Scrittore e saggista argentino. Dopo la pubblicazione di Abaddón el exterminador (1973; trad. it., L'angelo dell'abisso, 1977), con il quale si [...] realtà argentina.
Bibl.: C.A. Cacciavillani, Intorno a Ernesto Sábato: appunti per una biografia e bibliografia, in Quaderni di filologia e lingueromanze, 2 (1987), pp. 33-44; C. Catania, Genio y figura de Ernesto Sábato, Buenos Aires 1987. ...
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SIGEIA, Luisa
José Pereira Tavares
Umanista portoghese nata a Toledo (Spagna) nel 1530, morta a Burgos (Spagna) nel 1560. Vissuta nel Portogallo, dove si recò ancora dodicenne, fu insegnante dell'Infanta [...] S. derivava dal suo talento linguistico e dalla sorprendente facilità con cui parlava e scriveva nelle lingue classiche; nelle lingueromanze, e nelle antiche lingue orientali. Di lei ci restano alcune delle numerose lettere, scambiate con il re, col ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...