turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] Adrianopoli (1361), Costantinopoli (1453): è questo il grande Impero ottomano (➔ ottomano, Impero).
Linguistica
Le lingue t. appartengono, insieme alle mongoliche e alle manciù-tunguse, alla famiglia altaica, la cui unità tuttavia non è riconosciuta ...
Leggi Tutto
Turcologo tedesco-russo (Berlino 1837 - Pietrogrado 1918); passò molti anni in Siberia, dedicandosi allo studio delle lingue turche e mongoliche e a viaggi di esplorazione linguistica ed etnografica. Fu [...] (dal 1894) direttore del museo di antropologia ed etnografico di Pietroburgo. Tra le opere: Die Sprachen der türkischen Stämme Süd-Sibiriens und der Dsungarischen Steppe. I: Proben der Volksliteratur der ...
Leggi Tutto
Nelle sistematizzazioni tipologiche dell’antropologia della fine del 19° sec., un gruppo di popolazioni dell’Asia nord-orientale (detto anche paleosiberiano) caratterizzato dall’uso di lingue isolate (quindi [...] ), sebbene siano state rilevate alcune connessioni con le lingue uralo-asiatiche e con l’eschimese. I gruppi che lo compongono (tra cui Ciukci, Korjaki, Ainu, Ket) sono popolazioni mongoliche, all’infuori degli Ainu, che, prima dei mutamenti ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sostanzialmente con fortuna.
Da Bāber in poi la dinastia mongola ha regnato senza interruzione, benché in ultimo in piena decadenza tutti connessi col nome della regione d'origine (la cui lingua cioè ne costituì il sostrato e nulla più), sono quasi ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] Sumeri. È infatti assai meno probabile l'ipotesi inversa, che questi ultimi cioè ricevessero la loro lingua da una popolazione del gruppo mongolico. Ciò dunque indicherebbe come un grande agguppamento raziale possa aver ricevuto, in parte o in tutto ...
Leggi Tutto
TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] nei manoscritti turkestanici dei secoli V-X d. C. si conservi la lingua di quel popolo che intorno al 130 a. C. si stabilì nella poco dopo il 180 a. C. un'invasione di genti mongoliche obbligò i Yüe-či, dimoranti ai confini occidentali della Cina, ...
Leggi Tutto
KIRGHISI (Kirghiz)
Carlo TAGLIAVINI
*
Nome collettivo che i Russi hanno esteso a due grandi sezioni dei popoli di lingua turca dell'Asia centrale e occidentale. Le tribù che li compongono si seguono [...] colloca fra i Mongoloidi piuttosto che fra le stirpi schiettamente mongoliche. La statura è media, la corporatura massiccia, il cranio
Lingua. - Il kirghiso è una lingua turca (v. turche, lingue) e appartiene alla sezione delle cosiddette lingue ...
Leggi Tutto
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...