L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] che non rientrano nella struttura argomentale del verbo:
(4) ci si dedica alla musica durante le vacanze
Nelle lingueflessive (➔ flessione; ➔ morfologia) l’oggetto diretto è realizzato col caso accusativo (lat. Petrus amat Clodiam «Pietro ama Clodia ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] si raggruppano in pochi, tre o quattro, gruppi più piccoli diversi tra loro (i gruppi più importanti sono quello delle lingueflessive, come il latino; agglutinanti, come il turco; isolanti, come il cinese). La terza: che all’interno di ogni gruppo ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] lui, negli anni venti, al "pregiudizio evoluzionistico" che portava a trasformare la tipologia delle lingue in una "scala" storica sulla cui sommità si troverebbero le lingueflessive come il greco e il latino (v. Sapir, 1921; tr. it., p. 125). Lo ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] di affissi (dette agglutinanti), e con inflessione (dette flessive). A loro volta le l. a inflessioni si suddividono flexione). Intermedi tra i due tipi sono il Volapük e la Lingua azzurra. Tutte queste l., create da individui e proposte e diffuse ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] più seri. Tuttavia, i problemi grammaticali dell'afasia fluente sono facili da individuare, e sono molto evidenti nelle lingue altamente flessive come l'italiano, il tedesco o l'ungherese. Non si è trattato di una nuova scoperta; questo aspetto ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] merita infine la presunta riarticolazione morfologica delle classi flessive del verbo (➔ flessione), che contrappone per immobile e, nella sua relazione con l’italiano (come con altre lingue) continua a mutare forma, negli ambiti e negli usi in cui ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] ambito parole appartenenti in origine ad altre classi flessive: in casi come nuora e faccia il esempi ricorrono in fior. già nella seconda metà del XIV secolo. Normale, nella lingua letteraria, è l’oscillazione tra il tipo -eva, -iva e il tipo - ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] fra genere grammaticale nei nomi e genere sessuale, ➔ genere e lingua).
Non esiste per l’italiano una distinzione consolidata della flessione dei nomi in classi flessive, paragonabile alla distinzione delle cinque flessioni nominali del latino o ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] seppure con un certo ritardo (uno dei primi a citare la distinzione di Schlegel tra le lingue senza struttura grammaticale, ad affissi e flessive, è il lessicografo Giuseppe Grassi, negli appunti inediti della progettata e non realizzata Storia della ...
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Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia [...] sono presenti in un numero maggiore di tre. In lingue come il baiso (o bayso, appartenente alla famiglia afro modificatori del nome. Gli aggettivi si collocano nelle tre classi flessive produttive dell’italiano, schematizzate sopra: bello / belli / ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...