- È la prima lettera dell'alfabeto romano e di quasi tutti gli altri. Essa deriva, come la maggior parte delle altre lettere, dal fenicio, attraverso il greco. Il nome che ha in greco, alpha (ἄλϕα), non [...] ed a lunga (ă ed ā) che si sono di regola conservate nelle fasi antiche delle singole lingue. Però è da notare il passaggio di ă in o nelle linguebaltiche e nelle slave (paleoslavo vonja "odore, alito", che è da mettere in rapporto con il greco ...
Leggi Tutto
Parte del discorso che definisce una qualia. Formalmente l'aggettivo ha comune col nome (v.) il tipo di flessione, se ne distingue per la "mozione", cioè per la capacità di assumere indifferentemente suffissi [...] non mostra nessuna differenza formale; il tedesco der gute Mann, ein guter Mann la mostra invece chiaramente. Questa distinzione si fonda nelle linguebaltiche e slave sulla aggiunta di un tema di pronome dimostrativo -yo- (forme determinate), nelle ...
Leggi Tutto
Glottologo, nato a Cassel il 14 aprile 1851, morto a Königsberg il 31 ottobre 1922. Libero docente dal 1874, professore nel 1879 nell'università di Gottinga, passò nel 1880 a Königsberg. Arricchì di notevoli [...] indoeuropea, e fondò e diresse per trent'anni (1877-1907) il periodico Beiträge zur Kunde der indogermanischen Sprachen. Alle linguebaltiche fu particolarmente rivolta la sua attenzione e merita di esser considerato come il fondatore della filologia ...
Leggi Tutto
Linguista, nato a Milano il 6 agosto 1904; figlio del romanista Pietro, è stato discepolo di M. Bartoli del quale ha continuato le ricerche di linguistica comparata indeuropea. Emigrato dall'Italia per [...] (1969) dell'Accademia dei Lincei. I suoi principali contributi riguardano particolarmente l'ittito, il latino, le linguebaltiche, il romeno, l'albanese; anche importanti le sue ricerche sulla formazione dell'italiano e sui dialetti italiani ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] fonetica, non sembrano mai risalire oltre al protorusso). Di ben altro genere è la reale e generale affinità tra lingue slave e linguebaltiche, che ci attesta un'indubbia e lunga prossimità di sedi dei due popoli: ma dati i molti spostamenti delle ...
Leggi Tutto
INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] più antichi documenti indoeuropei di data approssimativamente sicura spettano alla lingua hittita e risalgono a un'epoca non molto lontana dall'anno 2000 a. C., mentre delle linguebaltiche e dell'albanese le prime attestazioni datano appena dal sec ...
Leggi Tutto
GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] , in Donum natalicium Schrijnen, Nimega 1929). - A. Senn, Germanische Lehnwortstudien, Heidelberg 1925, trattò anche i prestiti alle linguebaltiche e slave. - Sui più antichi prestiti germanici allo slavo l'opera fondamentale è ormai quella di A ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] e al plurale; il caso è organizzato ancora oggi in una declinazione, decadente in tedesco, vitale nelle linguebaltiche e slave. Il numero dei casi, otto nelle lingue indoeuropee, ridotti a sei in latino, a cinque in greco, a quattro in tedesco, ma ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] , il cui Dictionnaire étymologique de la langue greque (Parigi 1907-1916), supera di molto i precedenti.
Le linguebaltiche, dopo gli studî dello Schleicher, trovarono cultori specialmente negli slavisti: A. Leskien, E. Berneker, R. Trautmann (autore ...
Leggi Tutto
PRUSSIANO antico
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
La lingua degli antichi Prussiani, appartenente al ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea (v. baltiche, lingue), si estinse gradatamente in seguito [...] al principio del sec. XIV o addirittura al XIII. Esso perciò è il più antico monumento che abbiamo delle linguebaltiche. Un copioso materiale onomastico e toponomastico è stato raccolto da documenti storici riguardanti la Prussia.
Bibl.: E. Berneker ...
Leggi Tutto
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...
lettone
lèttone (meno com. lettóne) agg. e s. m. e f. [dal fr. letton, che a sua volta è dal ted. Lette]. – Relativo o appartenente alla Lettònia, territorio sul mar Baltico, già repubblica sovietica e dal 1993 repubblica indipendente: i porti...