segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] del platonismo e dell’ermetismo. Intanto continua la speculazione sul linguaggio, stimolata anche dal dibattito intorno alle lingueartificiali e ai sistemi di comunicazione non linguistica, come quelli usati per le segnalazioni marine e gli alfabeti ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e di come trasmettere (o nascondere) la verità nella lingua naturale o nelle lingueartificiali. l linguisti tendono a preoccuparsi delle forme proposizionali utilizzate nelle lingue naturali. Gli psicologi, invece, tendono a preoccuparsi della forma ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] p. 215), logica e informatica (App. V, iii, p. 238), intelligenza artificiale (App. V, ii, p. 735). Gli aspetti industriali legati a questo nuovo sistemi di calcolo a utenti con culture, lingue, evoluzione psicofisica differenti, assumono qui un peso ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , attestato dal grandissimo numero di edizioni apparse in varie lingue per circa un secolo, non è tuttavia pari al valore Queste divisioni hanno il torto d'essere più o meno artificiali, o perché basate su pure considerazioni geografiche, come quelle ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] della musica diretta da J.J. Nattiez, tradotta in più lingue e diffusa anche in versione on-line. I metodi adottati da origine dalle analisi, dalle scomposizioni o dalle ricostruzioni artificiali degli spettri armonici o inarmonici. La maggior parte ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] linguistici, mentre rappresenta il modo in cui le diverse lingue giungono a strutturare la 'nebulosa' del pensiero e del , aggettivi con simboli o segni di altri linguaggi artificiali. Vi sono altri aspetti psicologicamente rilevanti di questa ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] linguistici, mentre rappresenta il modo in cui le diverse lingue giungono a strutturare la 'nebulosa' del pensiero e del , aggettivi con simboli o segni di altri linguaggi artificiali. Vi sono altri aspetti psicologicamente rilevanti di questa ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] aggiungono nuovi fornitori e i servizi diventano disponibili nelle lingue locali. Esempi di questa tendenza sono i servizi un robot.
Data la difficoltà dei compiti dell'intelligenza artificiale, si è assistito nel passato a un alternarsi di successi ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] propaggine nell'isola di Pasqua, non è una ripartizione artificiale, ma corrisponde anche a differenze di carattere etnico mu-ntu vuol dire 'uomo'. Il prefisso ci, poi, indica la lingua di quell'etnia sicché, per es., il popolo di Luba parlerà il ci ...
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artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...