Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] storia e cronaca. In: D’Achille et al. 2012: 169-186.Pellegrini 1972 = Pellegrini, G. B., Gli arabismi nelle lingue neolatine con speciale riguardo all’Italia, vol. I., Brescia, Paideia Editrice,1972.Trovato 2008 = Trovato, S. C., Dal toponimo all ... Leggi Tutto

Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] (p. 18), l’italiano ha sviluppato nel corso del tempo una serie di caratteristiche che distinguono la nostra lingua dalle altre lingue neolatine ed europee. Tra queste ci sono, per esempio, «la non obbligatorietà di esprimere il pronome soggetto» (a ... Leggi Tutto

1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] comune di Filattiera (Alta Val di Magra), Milano, Vita e pensiero, 1938.Pellegrini, G. B., Gli arabismi nelle lingue neolatine con speciale riguardo all’Italia, 2 vol., Brescia, Paideia, 1972.Pellegrini, G. B., Toponomastica italiana, Milano, Hoepli ... Leggi Tutto

Abbiamo chiesto al professor Guido Borghi di rispondere a un interessante quesito (anzi, sarebbe più corretto dire a un insieme di considerazioni e interrogativi) inviato alla redazione dal signor Mattia [...] Cavallaro da Caballarius è evidente, ciò che vorrei capire è perché caballarius viene utilizzato in tutte le principali lingue neolatine come lemma precursore di Cavaliere (fonte: https://en.m.wiktionary.org/wiki/caballarius), mentre in italiano è ... Leggi Tutto