L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] il periodico riemergere di piccoli gruppi clandestini che si richiamano alle BR.
Il termine t. si diffuse nel linguaggio politico soprattutto negli anni 1970 in relazione ad azioni violente ed eclatanti da parte di gruppi che si consideravano ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] si basa sull’interdipendenza dinamica tra a. e sviluppo, in particolare sull’influenza determinante dell’a. del linguaggio sulla formazione dei processi psichici .
Psicologia
In psicopatologia l’a. è oggetto di importanti alterazioni:
iperattività o ...
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La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] l’equivalenza nelle due espressioni «Regno di Dio» e «dei Cieli» (malkùth shammàim, βασιλεία τῴν οὐρανών). Analogamente nel linguaggio cristiano corrente c. può significare Dio stesso, o, con evidente antropomorfismo, la sua ‘dimora’, oppure lo stato ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] è ...); QRK (mi ricevete bene?, oppure: vi ricevo bene). Alcune di queste sigle sono talora usate, nel linguaggio dei radioamatori, con significato più preciso, come equivalenti cioè di sostantivi o locuzioni determinate; per es., QSO significa ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] è una parte della società, ma la stessa società è presente, nella sua globalità, in ogni individuo, attraverso il linguaggio, la cultura, le norme ecc.
Come si può vedere, il pensiero della c. propone un certo numero di strumenti concettuali ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] affinità col mito: il suo ruolo sembra cioè consistere nel motivare il sogno piuttosto che nel suscitare l'azione. Il linguaggio corrente, quindi, non s'inganna quando assimila l'utopia all'immaginario e, ciò che è più significativo, all'immaginario ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] la corrispondente parola francese o inglese. Questo termine, anch'esso di origine latina e come tale già diffuso nel linguaggio filosofico tedesco (Samuel Pufendorf lo impiega largamente nel De jure naturae et gentium del 1672), è Cultur, poi nella ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] l’episodio che gliene ispirava la proposta:
«mi accorgevo che quei rozzi pastori ed agricoltori facilmente intramezzavano nel loro linguaggio abituale, frasi tratte dalla Bibbia e specialmente dal Vangelo. Così uno dei questi, mentre spingeva i suoi ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Era necessario far chiarezza, insisteva Toniolo, dal momento che, anche all’interno del movimento sociale cattolico,
«nel linguaggio o nel contegno pratico qualcuno alimenta il sospetto che il programma della democrazia fra noi cattolici involga una ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] opererebbe anche la trasformazione del processo primario nel processo secondario. In altri termini sarebbe specificamente il linguaggio lo strumento che imbriglia il pensiero, costringendolo a seguire percorsi logicamente corretti, mentre il processo ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...