(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] congiunzione tra il mondo dei graffiti e il sistema dell’arte. Amsterdam è uno dei primi centri europei a recepire il linguaggio dei graffiti americani o “hip hop graffiti”. Uno dei pionieri in città alla fine degli anni Settanta è Shoe, mentre Delta ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] nel celebre Word and object (1960). Escogitando un ipotetico tentativo di traduzione o interpretazione di un linguaggio completamente ignoto da parte di un etnolinguista - il Gedankenexperiment della 'traduzione radicale', attraverso cui il filosofo ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] popolare: riso, carnevale e festa nella tradizione medievale e rinascimentale, 1979). Teoria e storia, ideologia e linguaggio si intrecciano qui strettamente nella definizione del collegamento tra c. e carnevale, nell'individuazione del carattere ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] in questo caso la lettura speculativa di componenti formali e figurative resta una caratteristica essenziale, anche se in un nuovo linguaggio formale di più netta marca 'antichizzante'. Per la prima fase dell'A., nelle figurae dell'arte aniconica si ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...]
Il complesso di inferiorità e quello di abbandono
Nel linguaggio comune per complesso di inferiorità si intende un atteggiamento letteratura
Fuori da un ambito psicoanalitico e nel linguaggio comune si parla frequentemente di complessi, spesso con ...
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memoria a lungo termine
Magazzino di memoria in cui la conoscenza si organizza in modo permanente e duraturo, di cui tuttavia non è attualmente nota né la capacità, né il tempo di conservazione delle [...] per gli altri sistemi a lungo termine. Il sistema semantico contiene tutta la conoscenza generale del mondo: linguaggio, concetti, algoritmi, informazioni enciclopediche, conoscenza generale di sé. I suoi contenuti rispondono a criteri di verità o ...
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Diritto
Contratto con il quale le parti in conflitto d’interessi, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere (art. 1965 c.c.). La [...] estinti per novazione, purché la risolubilità non sia stata espressamente prevista dagli interessati.
Economia
Nel linguaggio tecnico-economico, qualsiasi operazione commerciale (vendita, affitto, prestito) che dà origine ad accreditamenti o ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] .
A cavallo tra Cinquecento e Seicento, l’italiano si confronta direttamente (e non solo attraverso le traduzioni) col linguaggio scientifico. In questo settore spicca l’operato di ➔ Galileo Galilei, che va, in direzione della lingua materna, persino ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] i dinieghi opposti a ogni idea di pluralismo: «L’idea di fede e di pluralità sono così contradittorie, che il linguaggio stesso pare che repugni a significare la loro unione; poiché si dirà bene le diverse religioni, opinioni, credenze religiose, ma ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] 35-36).
È con il Paleolitico superiore, dunque, che appare una forma di vita umana moderna, associata al linguaggio e a una serie di tradizioni culturali complesse, in rapida trasformazione e regionalmente differenziate. Richard Klein afferma che la ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...