BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] intervenire nuovamente nella lotta tra Inghilterra e Francia. offrendo nel 1297 il proprio arbitrato per la pace, con un linguaggio molto conciliante, che si direbbe prenda lo spunto dalla definizione che Innocenzo IV aveva dato del papa, come "iudex ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] in greco e la spiega anche in aramaico (il cosiddetto aramaico palestinese cristiano, un dialetto aramaico adoperato anche come linguaggio scritto in alcune aree della Palestina e della Transgiordania ma solo a partire dal V secolo, di cui pertanto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] gruppo di persone che condividevano le sue idee, lanciò una serie di appelli ‒ spesso formulati in un linguaggio esplicitamente baconiano ‒ per introdurre nuovi metodi in campo agricolo, tecnologico ed educativo, che avrebbero aiutato l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] che la fisica qualitativa aristotelica fosse una scienza imprecisa e che Dio avesse scritto il libro della Natura nel linguaggio della matematica.
Nei primi decenni del XVII sec., questa tradizione fu portata avanti e perfezionata da un piccolo ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] da Filippo e lì incontrano Simon Mago che viene aspramente condannato da P. per l'atteggiamento che da lui nel linguaggio ecclesiastico si denominerà simonia, cioè per il tentativo di "acquistare con denaro il dono di Dio", e precisamente il potere ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] moderno, Torino 1949; L. Huovinen, Das Bild vom Menschen im politischen Denken N. M.s, Helsinki 1951; F. Chiappelli, Studi sul linguaggio del M., Firenze 1952; P. Pieri, Guerra e politica negli scrittori italiani, Napoli‑Milano 1955, pp. 1‑71; R. von ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] politico, 8 (1975), pp. 3-32.
95 Cfr. A. Dupront, Guerra santa e cristianità, in Id., Il sacro. Crociate e pellegrinaggi. Linguaggi e immagini, Torino 1993, pp. 276-299.
96 E.-D. Hehl, War, Peace and the Christian Order, cit., pp. 185-228.
97 ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...]
È dunque anche nei luoghi della gente comune, durante le processioni e i pellegrinaggi costantiniani, che un certo tipo di linguaggio introduce i temi e le linee guida che i cattolici dovranno seguire in vista del ritorno a una partecipazione attiva ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] ", 1979, VII, 1, pp. 216-227.
Kristeva, J., Polylogue, Paris 1977 (tr. it. in: Materia e senso: pratiche significanti e teorie del linguaggio, Torino 1980).
Kristeva, J., Woman can never be defined, in New French feminism (a cura di E. Marks e I. De ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] 'appartenenza al demanio comportava un più o meno ampio grado di autonomia, costituendo uno status privilegiato, e nel linguaggio corrente l'aggettivo 'demaniale' veniva assunto a sinonimo di 'libero'.
Ciascuna delle città regie o demaniali godeva di ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...