PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] -artistico fu da lui considerata una strada possibile per la pace in Medio Oriente. Convinto dell’universalità del linguaggio del mosaico, promosse iniziative di formazione professionale, come la Madaba mosaic School, fondata nel 1992, e un’altra ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] destinato ad una più vasta cerchia di lettori: lo suggerisce la modesta estensione (90 paginette), la semplicità di un linguaggio che lascia spazio alle sole citazioni in volgare delle Scritture e l'assenza di riferimenti eruditi. L'impianto stesso è ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] , e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
A Lucca Bartolomeo Andreucci scrisse un'ode in memoria del F. in rutilante linguaggio poetico, e per lungo tempo venne divulgata l'anonima Ricognitione delle virtù del cardinale M.A. F. dagli accenti marcatamente ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] della Compagnia, "sotto la cui disciplina non men avanzai nella cognitione delle matematiche discipline che di qualche linguaggio straniero". L'identificazione più plausibile è quella, formulata dal De Santi e ripresa dal Maschietto, con il ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] Brasile, anche le strategie e la personalità del M., rappresentato come uomo anziano, poco rispettoso delle norme e dal linguaggio confuso e vago, ma nello stesso tempo molto determinato nei suoi propositi di espansione della Compagnia e di sviluppo ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , ospita numerosi componimenti elogiativi).
Palese è nel Conradis il tentativo di trasferire alla tematica sacra situazioni e linguaggio dell'epica pagana, con un curioso compromesso tra situazioni e atmosfere proprie del poema antico, che l ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] e al popolo per il Natale e il nuovo anno. Ma se il richiamo alla pace e la condanna della guerra, espressi con linguaggio biblico (ricordava tra l'altro ai preti con Isaia che "non c'è pace per gli empi"), ripercorrevano inizialmente soprattutto i ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Da questa si deduce che G. conosceva - anche se poco - il francese, era generoso, di temperamento mite e linguaggio gentile, distinguendosi quindi nettamente dalla "superbia romana" imperante in Curia; era amante della cultura e dei libri, detestava ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] propriamente comici, l'Oratione intendeva soprattutto proporsi come polemica contro la sterile erudizione accademica, dove il linguaggio dei villani rifaceva il verso alle pompose orazioni che qualche giorno prima le autorità padovane avevano rivolto ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] il viceregno spagnolo, in Studi storici in onore di Gabriele Pepe, Bari 1969, pp. 531-580; G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in Cultura e società a ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...