Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] caso.
Il caso Gage suscitò ancora qualche polemica tra gli studiosi del cervello, tra cui i celebri neurologi e studiosi del linguaggio P. Broca e C. Wernicke, ma poi la vicenda si spense e il cranio del minatore venne affidato al museo anatomico ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] con l’ambiente. Progressivamente impara la distinzione tra sé stesso e la realtà fisico-sociale, e attraverso l’apprendimento del linguaggio scopre la possibilità di usare simboli. Tra i 4 e i 6 anni sviluppa il pensiero intuitivo, che ha tratti ...
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lobo temporale
Porzione di corteccia presente in ciascun emisfero cerebrale, delimitata superiormente dalla scissura di Silvio. Il lobo temporale mediale partecipa a numerose funzioni sensoriali e intellettive. [...] nell’emisfero dominante (il sinistro, per i destrimani) include anche i centri nervosi deputati alla comprensione del linguaggio parlato. Nella parte profonda (lobo temporale mediale), altre aree e strutture complesse svolgono un importante ruolo nei ...
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VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organi di senso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] 'immagine" scrive I. Calvino nelle Cosmicomiche. Gli organi di senso traducono la realtà del mondo esterno nel linguaggio del sistema nervoso, dandocene una versione che ovviamente dipende dalle loro caratteristiche di trasduzione e di codificazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la teoria delle algebre di Boole è decidibile; cioè, esiste un algoritmo che, data una formula della logica del primo ordine nel linguaggio di tali strutture, stabilisce in un tempo finito se la formula è vera in tutte le algebre di Boole.
Il teorema ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] sistemi sensoriale e motorio. Ciò che abbiamo in mente non è creato né percepito da un homunculus e non necessita di linguaggio.
Il cervello degli Uccelli e dei Mammiferi può essere in grado di costruire descrizioni dello stesso tipo. In effetti, la ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] dell’emisfero di sinistra, cioè la regione dove si trova l’area di Broca, universalmente nota come un’area del linguaggio che riveste un ruolo importante nella produzione dello stesso. La sua attivazione, durante l’osservazione di azioni manuali, ha ...
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La balbuzie è definita dalle moderne scuole foniatriche "afasia associativa"; si tende a considerarla oggi come una psiconeurosi in quanto, cronicizzandosi l'affezione insorgono complicanze a carattere [...] tanto più favorevole, quanto più precoce ne sarà la terapia. La cura verte su una rieducazione del linguaggio attraverso i suoi singoli elementi genetici: ginnastica respiratoria; educazione della voce; esercizî di articolazione; educazione al senso ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] ed esantematiche) può subire un processo di iperplasia e ipertrofia, con formazione di vegetazioni adenoidi (le adenoidi del linguaggio corrente), e dar luogo alla sindrome che viene indicata con il termine di adenoidismo.
Funzione
La tonsilla ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] di essi per trovare delle corrispondenze, si deve concludere che ben diverso è il concetto di simmetria nel linguaggio ordinario, nell'arte, oppure in discipline come la fisica teorica, la cristallografia, la chimica, la biologia, la psicologia ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...