Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] di argomento disparato, alla fine dei quali inserisce il problema della quadratura delle parabole di grado qualsiasi (in linguaggio moderno, delle curve di equazione y=xn), un problema che era stato trattato nella Geometria solo per la parabola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] , fu sufficientemente equilibrato: da una parte, pensava che la matematica non fosse altro che la traduzione in un diverso linguaggio di dati e osservazioni già avviate su un terreno non formalizzato; dall’altra, sottolineò la sua importanza per il ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] Questa concezione dell’a. è tipica soprattutto delle correnti dell’empirismo logico, dove essa diviene a. del linguaggio come strumento di chiarificazione dei termini usati, impedendo l’insorgere di equivocità e pseudo-problemi metafisici.
Fisica
A ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] lo studio dei sistemi rappresentabili mediante schemi stato-transizione, sono legati al concetto di espressione calcolabile e di linguaggio di programmazione e sono alla base dello studio dei compilatori nei sistemi di elaborazione, dei sistemi di ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] Gli studi condotti in quest’ambito riguardano alcuni particolari aspetti della v., come l’intelligenza, l’evoluzione, il linguaggio, lo sviluppo ecc., perciò vertono su sistemi che presentano solo alcune proprietà caratteristiche dei sistemi viventi ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] che, data una qualunque f. di verità f a n argomenti, per ogni n esiste uno schema di enunciato costruito nel linguaggio simbolico usando solo, quali connettivi, la negazione e la congiunzione, o la negazione e la disgiunzione, o la negazione e l ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] esistenza appare, probabilmente, contraddire la congettura di modularità di Taniyama-Shimura per le curve ellittiche sui razionali Q. Nel linguaggio degli anni Settanta, εup,vp,wp non sarebbe potuta essere una curva di Weil. Un suggerimento di J.P ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] e software (elaboratore, software esistente, da sviluppare o da acquisire per le varie fasi, scelta del linguaggio di programmazione);
d) formulazione del modello (schema a blocchi o definizione dei componenti elementari della rete, specifiche ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] stati hanno in confronto una probabilità talmente piccola da poter venir trascurata a tutti i fini pratici". Usando il linguaggio matematico moderno, diremmo che tale comportamento è ‛tipico', intendendo così che l'insieme dei microstati X in ΓMA in ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] non rinunciando al rispetto di alcune regole minime di coerenza e di precisione, sottolineava che bisogna saper rispettare i linguaggi, i metodi, i criteri propri di ogni disciplina.
Realismo e costruttivismo
Interviene a questo punto il secondo ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...