Narratrice portoghese (n. Boliqueime, Algarve, 1946). Nata in una famiglia di origine contadina, utilizza nei suoi romanzi un linguaggio prevalentemente orale e colloquiale, teso ad analizzare gli ambienti [...] rurali e urbani della società portoghese dopo la rivoluzione del 1974. Ha scritto: O dia dos prodígios (1979); O cais das Merendas (1983); Notícia de cidade silvestre (1984); A costa dos murmúrios (1988, ...
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Poeta e critico statunitense (McAlester, Oklahoma, 1914 - Minneapolis 1972). Ha insegnato alla Harvard University e a Princeton. Il linguaggio poetico tormentato e complesso, la sintassi contorta sono [...] la rappresentazione efficace di una coscienza letteraria e morale investita dal senso della crisi contemporanea. Un rigoroso cerebralismo percorre l'intera sua produzione poetica, dai giovanili Poems (1942) ...
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Poeta cinese (Huaizhou, Henan, 813 - Yongyang, Henan, 858), fra i più famosi della dinastia Tang. Per la densità del linguaggio e la ricchezza allusiva i suoi versi sono spesso di difficile interpretazione. ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1928 - ivi 1953). Surrealista, espresse la coscienza della solitudine e l'ossessione della morte in un linguaggio scarno, ironico e irriverente, attingendo immagini al mondo dell'esoterismo. [...] La sua opera poetica è raccolta nei volumi Ossóptico, Erro próprio (entrambi scritti nel 1949, ma pubbl. nel 1952), Isso-ontem-único (1953) e nei postumi A verticalidade e a chave (1956), Exercício sobre ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1924 - ivi 1986). Fu tra i fondatori del gruppo surrealista portoghese (1947); unì tuttavia all'innovativo linguaggio lirico e metaforico l'influsso, in apparenza contrastante, [...] del neorealismo, dal quale derivò un'attenzione sarcastica e satirica verso la società contemporanea. Ha pubblicato: Ampola miraculosa (1948); Tempo de fantasmas (1951); No reino de Dinamarca (1958), che ...
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Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] punto di riferimento per la semiologia ma hanno rappresentato un importante contributo all'affermarsi della nouvelle critique, che, in contrapposizione alla tradizione accademica, vedeva nel testo produttore ...
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TEODOREANU, Ionel
Petru IROAIE
Romanziere, novellista, oratore romeno, nato a IaŞi nel 1897. Disponendo di un esuberante e immaginoso linguaggio ritmico, il T., avvocato di professione, ha trasformato [...] perfino i suoi processi di tribunale e le sue conferenze in spettacoli d'arte. È stato anche accorto direttore del Teatro nazionale di IaŞi. Divenuto presto famoso col romanzo A Medeleni (1925-27, 3 voll.), ...
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Scrittore uruguayano (Salto 1900 - ivi 1960). Attento osservatore della realtà contemporanea, ne riflette nei suoi romanzi le inquietudini con un linguaggio misurato ma efficace (El paisano Aguilar, 1934; [...] La edad despareja, 1939; El caballo y su sombra, 1941; La victoria no viene sola, 1952; Corral abierto, 1956; La desembocadura, 1958; Mi patria, 1960; ecc.) ...
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Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] soggiornò a lungo in Italia. Nuovamente a Parigi, nel 1795, dipinse alcuni ritratti (Mademoiselle Lange comme Danae, New York, coll. Wilderstein) che preannunciavano il gusto romantico, ma predilesse temi ...
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Poeta, critico e romanziere inglese (Leamington, Warwickshire, 1920 - Londra 2002). Tra i poeti degli anni Cinquanta E. puntualizza, in un linguaggio sintatticamente semplice, l'atteggiamento di ironico [...] disincanto proprio della sua generazione. I suoi versi sono raccolti in: The laughing hyena (1953), Bread rather than blossoms (1956), Some men are brothers (1960), Addictions (1962), The old Adam (1965), ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...