Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1975). Ha esordito nel 2010 partecipando alla realizzazione del docu-film collettivo Napoli 24, di cui ha girato uno dei ventiquattro frammenti (della durata [...] di "spaghetti gangster" presentato al Festival internazionale del film di Roma, le sue cifre stilistiche sono un linguaggio espressivo essenziale e uno sguardo sensibile che scandaglia impietosamente il comportamento umano nei suoi lati devianti e ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] G. B., la Paul's Animatograph Works, e fino al 1910 girò film destinati ai music hall. Nel campo del linguaggio le principali innovazioni furono dovute alla cosiddetta scuola di Brighton, un gruppo di cineasti (i principali dei quali furono George A ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] al centro storico lagunare; al termine del viadotto venne creato piazzale Roma, con il Garage INA (1934), costruito in un linguaggio d’ispirazione razionalista. Ancora a Miozzi si devono il ponte dell’Accademia (1932-33), il ponte degli Scalzi (1932 ...
Leggi Tutto
Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi del cinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] than paradise, e successivamente con Down by law (Daunbailò, 1986) e Mystery train (1989), caratterizzandosi per un linguaggio cinematografico rigorosamente essenziale nell'osservazione di un'America marginale e inedita. Notevoli anche i 5 episodî di ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] critica, non costituiscono cioè una c. c. nel senso di un discorso sul film teso all'interpretazione del suo linguaggio e alla formulazione di un giudizio estetico sull'opera, ma appartengono a un giornalismo d'informazione e di cronaca, indirizzato ...
Leggi Tutto
Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] 1997, 366, pp. 29-35.
R. Rovescalli, Il cinema e le sue sorelle. L'evoluzione digitale nella tecnica e nel linguaggio del cinema, della televisione e della radio, Milano 2000.
R. Campari, Cinema. Generi tecniche autori, Milano 2002, pp. 195-204 ...
Leggi Tutto
FERRER, Jose
Anton Giulio Mancino
Ferrer, José (propr. Ferrer de Otero y Cintrón, José Vicente)
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo statunitense, nato a Santurce (Puerto Rico) l'8 [...] poco attraenti, talvolta antipatici e persino moralmente ambigui, ma dotati di grande sagacia intellettuale e brillantezza di linguaggio. Nel 1951 vinse il premio Oscar come miglior attore protagonista per Cyrano de Bergerac (1950; Cirano di ...
Leggi Tutto
Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] Jonas Mekas e sin dal 1955 iniziò a scrivere sulla rivista fondata da quest'ultimo, "Film culture", sviluppando un linguaggio e uno stile intellettualmente raffinati, orientati all'analisi del film come oggetto artistico e non come prodotto di puro ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] e porta con sé su di un livello tecnologico la memoria degli antichi ripari aborigeni.
Ancora a parte è l'attenzione verso i linguaggi storici con cui possiamo leggere l'intervento a Sydney di Ph. Cox, che con il NSW Institute of Technology nel 1984 ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] che non c'è uno ma molti realismi" (p. 99), che il cinema non è riproduzione pura e semplice del reale, ma "linguaggio" (p. 10). Tuttavia certe sue affermazioni furono presto utilizzate per costruire una vera e propria mistica della cattura del reale ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...