DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] di aver guardato attentamente all'arte del Cossa e di Baldassarre d'Este, volgarizzando la loro alta parlata in un linguaggio più corsivo e stilizzato.
Il 4 febbr. 1481 (ma la datazione è "ab incarnatione" al modo fiorentino; quindi da intendersi ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] . De Leva, P. M. Costa o F. P. Tosti, le sue romanze evidenziano un'ottima struttura musicale e un linguaggio di sicura presa per l'immediatezza della linea melodica.
Nelle composizioni pianistiche, siano esse originali o trascrizioni da altri autori ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] 'opera, una delle poche leggibili nel ridottissimo corpus del pittore, denuncia la completa dipendenza formale del G. dal linguaggio del Correggio intorno allo scadere del terzo decennio, quando è documentato per la prima volta a Reggio. Anche il ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] di via Libertà, progettato da E. Armò (ora distrutto), in casa Lemos, e le decorazioni del teatro Biondo.
Il linguaggio del G. andava sempre più avvicinandosi agli stilemi dell'art nouveau, dimostrando di conoscerne le raffinate e ricercate forme ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] a Chiaramonte il tricolore), si dedicò al giornalismo pubblicando un periodico, Fra Rocco (1860-62), in cui con linguaggio ora crudo, ora ironico, accusava di corruzione la Chiesa e il clero, si manifestava accanito avversario del potere temporale ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] Soprani, è superstite solo la poderosa macchina processionale raffigurante la Decollazione di s. Giovanni Battista, espressione di un linguaggio maturo, distante dagli esiti bissoneschi (Sanguineti, 2013a, pp. 18-53; Id., 2013b, pp. 159-163). I non ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] . 11, 55, 58-60, 65, 72, 78, 81, 244, 250 s., 253; C. Giovannini, La cultura de "La Plebe". Miti, ideologie e linguaggio della Sinistra in un giornale d'opposizione dell'Italia liberale, 1868-1883, Milano 1984, pp. 104, 123 s.; G. Carnazzi, Da Rovani ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] , canzoni dal metro agile e semplice) si rivolgeva ad una tematica popolare, fusa con elementi letterari, resa con un linguaggio a volte rude, a volte enfatico e sentenzioso, ricco di forme dialettali e non privo di vivacità espressiva.
Dei tre ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] di una "religiosa contemplazione di quanto di vivo e di grande ha il nostro patrimonio musicale di tutti i tempi" (Linguaggio materno ed umanità musicale. Lettera aperta a Vittorio Gui, in Harmonia, 1914 fasc. IV, e Il Rinascimento musicale italiano ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] (iniziata nel 1622 da A. Casoni per i frati della riforma spagnola di S. Francesco), il B. usa un linguaggio sospeso fra la volontà di sottolineare le membrature struttive, e l'intelaiatura architettonica ad esse connessa, e l'episodicità di una ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...