Penati, Natale. – Pittore italiano (Milano 1884 - ivi 1955). Artista dal tratto sicuro e dal linguaggio semplice e immediato, allievo del pittore L. Cavenaghi e di A. Lorenzetti, nella sua produzione sono [...] rilevanti quadri e affreschi realizzati dal 1933 al 1941 in numerose chiese del Gargano (tra le altre: Santa Maria delle Grazie a San Marco in Lamis; chiesetta dei Cappuccini e chiese di San Nicola, Sant’Orsola, ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta Efim Alekseevič Pridvorov (Gubovka, Cherson, 1883 - Mosca 1945). La semplicità del suo linguaggio (Basni, Favole) e il carattere propagandistico delle sue poesie gli procurarono, dopo [...] la rivoluzione del 1917, un'enorme popolarità ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Treviso 1908 - Venezia 1979). Da una ricerca d'impronta neocubista, giunse a un linguaggio non figurativo di tipo segnico. Fondò a Venezia con C. Scarpa la Scuola libera di arti plastiche [...] (1946) e fu tra i firmatarî dei manifesti dello Spazialismo (1951, 1952) ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Lissa 1898 - m. 1977), fratello di Bram. A Parigi dal 1925, elaborò un linguaggio personale, di grande suggestione ed equilibrio, geometricamente costruito su gamme cromatiche chiare e trasparenti. [...] Sue opere nel Musée national d'art moderne di Parigi ...
Leggi Tutto
Pianista, arrangiatore e compositore statunitense (Cuthbert, Georgia, 1898 - New York 1952). È considerato il padre del linguaggio orchestrale jazzistico. La sua formazione, fondata nel 1924 e continuamente [...] rinnovata (vi suonarono, tra gli altri, L. Armstrong, C. Hawkins, Ch. Green), stabilì prima il linguaggio del jazz classico, a evoluzione dello stile collettivo ed eterofonico di New Orleans, e poi lo portò a svilupparsi ulteriormente verso lo stile ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Skive, Jütland, 1903 - Copenaghen 1978). Apprezzato soprattutto negli anni Sessanta come innovatore del linguaggio poetico danese, tradusse nella sua opera una singolare percezione del [...] mondo, fondata sull'erotismo e sul fantastico. Accanto a opere di narrativa (l'autobiografico romanzo in versi Sjov i Danmark "S. in Danimarca", 1928; l'ampio romanzo Menneske mødes og sød musik opstår ...
Leggi Tutto
Déjà-vu
Bruno Callieri
Con l'espressione francese déjà-vu, "già visto", si indica nel linguaggio psicologico una paramnesia, cioè un disturbo qualitativo della memoria per il quale si ha la sensazione [...] illusoria di aver già visto una certa immagine o addirittura di aver già vissuto una determinata situazione (déjà-vécu), anche se la circostanza può essere facilmente smentita per via razionale.
Il déjà-vu ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Budapest 1869 - ivi 1944). Nella sua narrativa la tematica naturalista si presenta in un linguaggio oltremodo esuberante. Opere principali: Az isteni kert ("Il giardino divino", 1910); [...] Lőrinc emléke ("Il ricordo di Lorenzo", 1912); Bella (1913); Az élet diadala ("Il trionfo della vita", 1917); Gloria (1923); A Párizsi regény ("Il romanzo di Parigi", 1929); Hóreb tanár úr ("Il signor ...
Leggi Tutto
Drammaturgo brasiliano (Recife 1912 - Rio de Janeiro 1980). Contribuì al rinnovamento del teatro brasiliano con il linguaggio asciutto ed essenziale dei suoi drammi, in cui prevalgono situazioni crudamente [...] drammatiche: A mulher sem pecado (1939); Vestido de noiva (1943); Album de família (1946); Anjo negro (1948); Senhora dos afogados (1954); A falecida (1955); Perdoa-me por me traíres (1957); Bonitinha ...
Leggi Tutto
Drammaturgo australiano (n. Fawkner, Melbourne, 1950). I suoi testi mettono in scena, con rara efficacia di linguaggio e con accenti di ascendenza quasi elisabettiana, la violenza e la crudeltà dei condizionamenti [...] sociali. Si ricordano: Visions (1978), che si svolge nel Paraguay del 19º sec.; Inside the island (1980) e Sunrise (1983), entrambi ambientati in Australia; Così (1992); Radiance (1998); The Boyce trilogy ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...