Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di coralità e di totalizzazione temporale identificati nelle feste del passato: "La festa presuppone una comunità dotata di linguaggio organico, e questo tipo di comunità è stato, in Occidente, travolto dalla rivoluzione industriale e dallo sviluppo ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] da un indiano cuna, una sorta di lungo incantesimo con una serie di canti per facilitare il travaglio. In questo testo il linguaggio è mitico-simbolico, ma ogni sua parte corrisponde a una fase reale del parto ed è mirata a risolverne i problemi. La ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] ) si eviterà di usare il termine degenerazione: evocatore di orrendi fantasmi, esso è censurato e aggirato con un linguaggio più asettico, sia sulla scena scientifica sia nel discorso rivolto a un pubblico più ampio.
Bibliografia
The anatomy of ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] ), Dal lessico delle “Lettere” di Caterina da Siena: la concretezza della fusione, in Dire l’ineffabile: Caterina da Siena e il linguaggio della mistica. Atti del convegno (Siena, 13-14 novembre 2003), a cura di L. Leonardi & P. Trifone, Firenze ...
Leggi Tutto
Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] o fuori dai teatri di posa. Anche se i grandi cambiamenti sono meno identificabili nella r. che negli aspetti tecnici o narrativi, dove è in discussione l'essenza del linguaggio, non risultano certo meno importanti e risolutivi (v. attore e attrice). ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] e di Schreyer e la scelta cruciale fra tre progetti (l'uso di notazioni binarie e di notazioni simboliche legate ai linguaggi di programmazione e la separazione logica di controllo, calcolo e memoria) doveva essere rifatta.
La Seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] . A lungo, infatti, esse servirono come primo canone delle conoscenze, tanto più in quanto fornivano le chiavi del linguaggio specifico delle diverse discipline affrontate. Il criterio di Isidoro era di spiegare le parole, la loro origine e dunque ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] stabilizzazione nei lavoratori utilizzati (quasi 20.000), anche a seguito di numerose e incontrollate proroghe.
Economia
Nel linguaggio economico, per l. si intende qualsiasi attività umana volta alla produzione di beni e servizi destinati a essere ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] Dal fermento innovativo nasce, con la corrente nouvelle écriture, una nuova generazione di poeti alle prese con sperimentazioni sul linguaggio, tra i quali M. Beaulieu, N. Brossard, autrice anche di romanzi e testi teatrali, e molti altri. Nel quadro ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] Chomsky sull’apprendimento linguistico. I principali sviluppi empirici e teorici dell’a. cognitiva riguardano la percezione, il linguaggio e le funzioni cognitive più elevate.
L’indirizzo universalista. - Il campo semantico del colore è stato scelto ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...