Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] contribuito ulteriormente a relativizzare la tematica della coscienza. Sullo sfondo della psicologia evoluzionistica, la funzione del linguaggio e quella dell'autocoscienza vengono relativizzate, e la separazione fra la parte razionale della mente e ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] partecipano gli individui, ma piuttosto un sistema di segni (signifying system). In questa prospettiva gli abiti costituiscono un linguaggio (v. Barthes, 1960; v. Lurie, 1976): un abito appena creato si inserisce in un campo semantico, diventa parte ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] tempo la collezione Benavides a Padova si arricchì di due imitazioni di vasi italioti illustrati in un linguaggio tardo cinquecentesco. La voga dei "pasticci" esplose però nel XVII secolo, contemporaneamente al consolidarsi delle grandi collezioni ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] o finalità della storia.
Insomma, è capitato a 'interesse' quel che di norma succede ai termini che, nel linguaggio di ogni giorno così come in quelli specialistici, appaiono tanto più indispensabili e insostituibili, quanto più si avverte che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] Arabi: prima di assumere l'attuale significato di 'fascicolo dai fogli piegati', unità di base del codice (e nel linguaggio comune quello di 'quaderno'), questa parola potrebbe aver designato una sorta di taccuino dai fogli non piegati. In arabo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] aristoteliche, cercando di illustrare agli uditori un pensiero complesso, ricco di sfumature concettuali e affidato a un linguaggio talvolta sfuggente e ambiguo. A partire dalla seconda metà del Quattrocento, l’esposizione dei testi di Aristotele ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] della cosa distrutta" (Ruskin 1849). La traccia di questo giudizio senza appello è ancora presente nel linguaggio anglosassone, che da allora ha cancellato il termine restoration, riservandolo ad interventi invasivi e sostanzialmente scorretti del ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] la velocità della luce c e arriva da una sorgente in r' al punto considerato r con un ritardo |r-r'|/c. Usando il linguaggio della relatività ristretta, il quadrivettore Rμ=(t-t', r-r') è di tipo "luce", cioè ha modulo nullo: RμRμ=0. Tale campo si ...
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L'analisi dell'attività sportiva attraverso strumenti informatici
Anna Ludovico
La rappresentazione computerizzata dei movimenti sportivi
Possiamo considerare l'anglismo ormai universale del termine [...] e ripetutamente le immagini proiettate su uno schermo. Difatti, per questo tipo di programmazione computerizzata non si utilizzano linguaggi di alto livello come il BASIC, bensì si usa direttamente il codice macchina: a tale stadio le istruzioni ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] identificazione, transfert, derivano dalla psicoterapia delle isteriche. L'intuizione fondamentale è però inscritta nell'espressione 'linguaggio d'organo' che trasforma una sintomatologia assurda, ritenuta espressione di falsità e di suggestione, in ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...