Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] manifestano sono in qualche modo mascherati da una censura onirica. Il sogno è regolato da un suo peculiare linguaggio, fatto di deformazioni, condensazioni (mediante cui elementi disparati vengono fusi in un’unica immagine) e spostamenti (mediante ...
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stampante
stampante [Ellissi di macchina stampante, quest'ultimo termine essendo il part. pres. di stampare (→ stampato)] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, unità periferica d'uscita, [...] singoli di carta i dati richiesti; contiene anche quanto serve per convertire i dati, ricevuti nell'ordinaria forma binaria del linguaggio macchina, nel richiesto formato di stampa, cioè numero di caratteri a linea di stampa, numero di linee a foglio ...
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intuizione
Francesca Martini
Conoscere le cose senza dover ricorrere al ragionamento
Il termine intuizione deriva dal latino tardo intuitio; il verbo intueri ha il significato letterale di "osservare [...] . Si usa in diversi campi specialistici, dalla filosofia alla psicologia fino alla psicoanalisi, con sfumature diverse; ma nel linguaggio comune è facile sentire espressioni come "ho avuto un'intuizione" per dire 'ho capito al volo qualcosa', oppure ...
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afasia
Carlo Caltagirone
Perdita totale o parziale delle competenze verbali che interviene negli adulti in seguito a una lesione cerebrale. La lesione, nella quasi totalità dei destri e in tre quarti [...] orale, sia in quella scritta, ma in genere il grado di compromissione non è lo stesso in tutti gli aspetti del linguaggio. Dopo le prime osservazioni di Paul P. Broca (1861) e Carl Wernicke (1874), la moderna tassonomia clinica delle afasie si basa ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] funebre di Sigfrido nel Crepuscolo degli Dei di Wagner, quella della 3ª sinfonia di Beethoven, quella di Chopin.
Scienza militare
Nel linguaggio militare, colonna di m., l’insieme delle truppe in m.; unità di m. (e scaglione di m.), frazione in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sulla vita intellettuale degli uomini, che anche la letteratura ne doveva tenere conto e rivedere il vecchio arsenale del linguaggio poetico e dell’antica mitologia di cui si denunziava tutta l’obsolescenza. Anche Karl Marx, qualche anno dopo, si ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] con l'abbrev. l.m. o l.m.m. ed è assunto come superficie di riferimento, o l. zero, per le misurazioni altimetriche. Nel linguaggio comune, anziché di l. marino medio si parla senz'altro di l. del mare, da cui la locuz. sul l. del mare (abbrev. s ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] , uranismo, pedofilia, sodomia, androginia, transessualismo, travestitismo, ermafroditismo – che designano fenomeni e comportamenti differenti. Nel linguaggio comune, il termine omosessuale viene spesso sostituito da espressioni come gay o, nei paesi ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] si determina sia a causa di morte sia per trasferimento tra vivi.
S. per causa di morte
Il termine, nel linguaggio giuridico come in quello comune, è usato soprattutto con riferimento alla s. per causa di morte (o successione mortis causa), che ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] geometria analitica: cioè la veduta dell'algebra e dell'analisi come organo generale della scienza, che offre un linguaggio comune a tutti i problemi matematici.
Alle scoperte degli algebristi italiani del Cinquecento segue un rapido sviluppo dell ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...