Pseudonimo del poeta francese Alexis Saint-Léger Léger (Saint-Léger-les-Feuilles, Guadalupa, 1887 - Giens, Varo, 1975), noto anche, in diplomazia, col nome di Alexis Léger. Discendente da coloni francesi [...] Chant pour un équinoxe (1975). Spirito enciclopedico, nella sua poesia che, attraverso l'uso del versetto, recupera la suggestione del linguaggio biblico, S.-J. P. si avvale di un lessico preciso e a volte raro per celebrare in una prosodia solenne ...
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Diplomatico, nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880, morto a Roma il 9 febbraio 1942. Laureato in giurisprudenza all'università di Roma, si avviò dapprima all'insegnamento dell'economia e finanza negli [...] politica italiana a quella tedesca: e di ciò rese avvertito il governo di Roma con una, sia pur cauta, libertà di linguaggio che fu per quei tempi, notevole e rara e che varie documentazioni recenti hanno messo in luce. Perciò, quando nella primavera ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] portatore di una mentalità caratterizzata dal conformismo, chiusa nella sfera del particolare, antieroica, sorda ai superiori interessi della collettività.
Nel linguaggio comune per borghese si intende anche, genericamente, colui che non è militare. ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] 'errore. Alcuni antropologi moderni hanno seguito la medesima linea di indagine, cercando di individuare fenomeni universali, come il linguaggio, l'istituzione di norme e i tabù dell'aggressività sfrenata e dell'incesto (v. Kluckhohn, 1966). Questo ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] de la bestia trionfante nel 1584 e De gli eroici furori nel 1585). In queste opere utilizzò uno stile e un linguaggio assai particolare, a volte rozzo e dialettale, a volte complicato, ma sempre capace di esprimere con grande potenza la sua ansia ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] e tecnica del diritto (1934), L'analogia nella logica del diritto (1938), Scienza del diritto e analisi del linguaggio (1950), Studi di teoria generale del diritto (1955), Teoria della norma giuridica (1958), Teoria dell'ordinamento giuridico (1960 ...
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Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese [...] degli Swazi (82,3%), che detengono la maggior parte delle terre coltivabili. Nella loro cultura e nel loro linguaggio si riscontrano strette affinità con i vicini Zulu del Natal (Repubblica Sudafricana). Sono agricoltori e pastori, occasionalmente ...
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Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] (➔ Lumpenproletariat).
La definizione del p. come classe dei lavoratori sfruttati nella società industriale compare nel linguaggio dei socialisti premarxiani nel primo ventennio dell’Ottocento: C.H. Saint-Simon con il termine proletari ...
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Città della Francia settentrionale (20.000 ab. circa), nel dipartimento di Senna e Marna, a 50 km da Parigi, nei pressi del fiume Senna. Celebre per il castello e la foresta che la circonda, ha aspetto [...] di artisti brillanti come N. Dell’Abate, B. Cellini ecc., divenne centro di elaborazione di un linguaggio caratterizzato da audacia compositiva, simbolismo criptico, raffinatezza formale (galleria di Francesco I, camera della duchessa d’Étampes ...
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Storico inglese, nato ad Ilkeston (Derbyshire) il 30 marzo 1894; dal 1902 negli S.U.A., di cui prese la cittadinanza; dal 1936 professore di storia ecclesiastica nella Yale University. Attualmente tra [...] francese, Ginevra 1953): dove un'altissima preparazione erudita e dottrinale si esprime con esemplare chiarezza e perspicuità di linguaggio. Ma vanno sottolineate ancora, tra le opere del B. di questi ultimi anni, la fondamentale monografia su Lutero ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...