tenente Grado della gerarchia militare cui compete il comando di un plotone o di unità equivalente; è il secondo grado della gerarchia degli ufficiali e con il sottotenente costituisce la categoria degli [...] piemontese nel 1775; attualmente è contemplato per l’artiglieria, il genio, la sanità e il commissariato.
Nel linguaggio corrente della Marina militare, comandante in seconda sulle piccole unità. T. di vascello Nella Marina militare, il grado ...
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matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] alla stessa classe, e in particolare, in Gran Bretagna, gli appartenenti alla Camera dei Lord (➔ Lord, Camera dei).
Trasporti
Nel linguaggio tecnico ferroviario, treni p., quelli che percorrono le linee da Sud a Nord o da Est a Ovest, mentre i treni ...
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VAILATI, Giovanni
Giovanni VACCA
Storico delle scienze, filosofo e matematico, nato a Crema il 24 aprile 1863, morto a Roma il 14 maggio 1909. Laureato in matematica nel 1888 a Torino, divenne in quell'università, [...] al pragmatismo (v.) di C. S. Peirce e W. James, indagando il problema dell'espressione delle idee per mezzo del linguaggio e rilevando l'importanza delle questioni di parole nella storia della scienza e della cultura. Le tre prolusioni da lui ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] gerarchiche e dei modi di accesso a esse, visto che al loro interno s'era verificato quel fenomeno, che nel linguaggio specifico si chiama simonia, e in quello storiografico si traduce con clericalizzazione della ricchezza: per dire che, in questo ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] anticristiano, pronto a concepire la realtà empirica quale presenza autosufficiente e oggettiva delle cose, e non più quale linguaggio di segrete rispondenze da leggere e decifrare per portare alla luce un messaggio profondo (v. Storiografia, Otto e ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di T. I, T. III, T. IV e di T. VI.
I ritratti muovono, in genere, agli inizî del III sec. a. C., da un linguaggio formale semplice e possente con una profonda ricerca di contenuto interiore (T. I di Copenaghen [v. anche Vol. I, fig. 325] e del Louvre ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] richieste, ma anche con i preparativi e i riti che ne avrebbero assicurato la validità. Usando il linguaggio delle religioni misteriche, Eusebio caratterizza questo battesimo (senza neppure utilizzare il termine cristiano) come un’iniziazione, una ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] gli invocati rimedi; né miglior fortuna ebbe col ministro e consigliere imperiale Nicola Perrenot de Granvelle. Il suo linguaggio dignitoso, animato dalla convinzione che a Milano si dovesse restituire la libertà - come molti allora ancora credevano ...
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Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma prevalenza di fondali bassi o medi. I g. si distinguono a seconda delle cause determinanti e delle forme [...] nel G. del Messico e fluente verso l’Artide. L’originaria denominazione inglese, Gulf Stream, è entrata nel linguaggio scientifico internazionale. In realtà, la fortissima corrente calda che esce dal G. del Messico attraverso il Canale della Florida ...
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(ted. Göttingen) Città della Germania (121.513 ab. nel 2007) nella Bassa Sassonia, capitale dell’omonimo distretto. È famosa per la sua università.
Ricordata nel 953 con il nome Villa Gutingi, ottenne [...] la ripresa di un carattere propriamente tedesco nelle lettere e nei costumi, l’aspirazione alla naturalità dei sentimenti e del linguaggio. Numi tutelari furono Omero e, più concretamente, F.G. Klopstock, in specie quale autore di poesie a sfondo ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...