FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] e degli stessi collaboratori aveva seguito i dibattiti della cultura massonica, condividendone in parte finalità, metodo e linguaggio, sempre riconoscendo al cristianesimo la funzione di base indispensabile per la costruzione di una civiltà. Non a ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] la politica al suo ruolo di fronte al dominio dell’economia e della finanza, non senza il ricorso a un linguaggio dai toni populistici. Rispetto alle linee seguite dal predecessore Benedetto XVI e dal suo segretario di Stato, cardinale Tarcisio ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] iot. congesti, Francofurti 1614: in essi l'A. espone alcuni elementari principi politici controriformistici, usando esempi e linguaggio esclusivamente classici.
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. Segreto Vaticano, il Fondo Borghese e la serie delle Nunziature ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] era mai stato. A fine ottobre il compositore spezzino Pietro Donato pubblicò L’Eccidio della Missione Tellini, poema dal linguaggio sacrale e carnale, a tratti violento, fortemente anti-greco, che usava a pretesto il massacro per mitizzare la figura ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] di un ampio coinvolgimento della diocesi nel rinnovato slancio impresso dalla visita. Inoltre la stessa predicazione ed il linguaggio dei B. in queste occasioni, tutte incentrate sull'annuncio evangelico, sembrano lontani da certi toni battaglieri e ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] come pratiche di sacrificio, sia nel cristianesimo sia nel buddhismo. Questa tendenza all'uso metaforico e analogico del linguaggio sacrificale non deve però indurre a vedere nelle pratiche sacrificali, e in particolare nel sacrificio umano, qualcosa ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] Chomsky sull’apprendimento linguistico. I principali sviluppi empirici e teorici dell’a. cognitiva riguardano la percezione, il linguaggio e le funzioni cognitive più elevate.
L’indirizzo universalista. - Il campo semantico del colore è stato scelto ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] letterale o Extractio di Tommaso da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola di S. Vittore di Parigi, che sottolinea il neoplatonismo e i temi caratteristici dell'autore greco ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] apparato esteriore che l'ha caratterizzata fino a qualche decennio fa. Essa non è, si badi, una creazione del linguaggio storiografico moderno, risale bensì alla Donazione di Costantino, il falso forse più famoso di tutti i tempi, redatto con ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Perciò il nostro imperatore è perfetto in discernimento, bontà, giustizia, coraggio, pietà e devozione a Dio […] Egli espone in un linguaggio magnifico le lodi di Dio e imita la sua divina filantropia e i suoi atti imperiali45.
Sono dunque assunti i ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...