PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] -artistico fu da lui considerata una strada possibile per la pace in Medio Oriente. Convinto dell’universalità del linguaggio del mosaico, promosse iniziative di formazione professionale, come la Madaba mosaic School, fondata nel 1992, e un’altra ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] destinato ad una più vasta cerchia di lettori: lo suggerisce la modesta estensione (90 paginette), la semplicità di un linguaggio che lascia spazio alle sole citazioni in volgare delle Scritture e l'assenza di riferimenti eruditi. L'impianto stesso è ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] redazioni, la breve e la lunga. In entrambe, la vita e le unioni matrimoniali di Federico II vengono presentate in un linguaggio che fa ampio ricorso al simbolismo degli animali e dei numeri. In termini criptici e allusivi il testo mira a denunciare ...
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icona
Manuela Gianandrea
L'immagine sacra per eccellenza della cristianità
Nella cultura cristiana l'icona è un dipinto raffigurante le immagini più importanti per ogni credente: Gesù, la Madonna, i [...] del nostro tempo
Oggi il termine icona viene usato da molte persone in ambienti di certo lontani dai monasteri. Nel linguaggio informatico, infatti, l'icona è una piccola immagine che indica simbolicamente un programma o un file di dati, attivabili ...
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amicizia
Simona Argentieri
Un sentimento antico come la storia della civiltà
L'amicizia è un rapporto fatto di fiducia, simpatia, affetto e reciproca scelta, che si riscontra in ogni tempo e in ogni [...] . Il gruppo degli amici, che talora unisce maschi e femmine, spesso ha piccole norme di appartenenza: l'abbigliamento, il linguaggio, le preferenze musicali… ciò consente di confondersi con gli altri, di sentirsi uguali e rassicurati circa la propria ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] , e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
A Lucca Bartolomeo Andreucci scrisse un'ode in memoria del F. in rutilante linguaggio poetico, e per lungo tempo venne divulgata l'anonima Ricognitione delle virtù del cardinale M.A. F. dagli accenti marcatamente ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] da numerosi autori (A. Berg, G. Petrassi, B. Blacher, W. Fortner, G. Klebe ecc.).
Religione
I. della Croce Nel linguaggio ecclesiastico, ritrovamento della Croce di Cristo, evento celebrato dalla Chiesa d’Oriente come una delle 12 feste maggiori. La ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] nelle possibilità della speculazione, nell'altior theoria, che coglie il senso vero della Scrittura al di là del linguaggio simbolico e allegorico; di qui la possibilità di utilizzare tutte le tecniche del discorso razionale nell'edificazione di un ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] e comunitaria ai misteri cristiani (Trinità, Incamazione, Redenzione, Grazia, Chiesa).
Si è usato talvolta da autori cattolici un linguaggio che poteva far pensare a un punto di contatto con alcune posizioni storicistiche o di provenienza protestante ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] ostili, d'altronde ben presto conquistate dal suo eroismo e dall'eloquenza della sua predicazione, formulata in un linguaggio che egli vuole accessibile alla gente comune. Sembra, del resto, che Vardhamāna abbia beneficiato - come Buddha - della ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...