DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] nei bassi, si contrappone a vivaci passi di scale (Fantasie nn. 7, 8, 9, 15, 19, 22, 23). Altra cornponente del linguaggio liutistico del D. è il ricorso ad una scrittura assai ricca di cromatismi. L'utilizzazione a fini espressivi del cromatismo e ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] scrittura per liuto a quella della polifonia vocale rinascimentale "regolarizzandola", e la necessità di trovare un rinnovato linguaggio idiomatico, specifico per lo strumento (ibid., p. 384).
Recentemente le composizioni di M. sono state oggetto di ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] così come la scena li richiedeva, sicurezza di mano, capacità di superare la tradizione e infine l'uso di un linguaggio perfettamente adatto ai desideri dei compositori. Al B. spetta il merito di aver preceduto il Da Ponte nel riscattare dal ruolo ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] si direbbe imprevista o anticipata. Nella lunga fortuna del C. non si rifletteva certo una travagliata elaborazione del linguaggio melodrammatico, ma s'incarnava la capacità di aver chiare sempre le ragioni della produzione teatrale; come anche si ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] aveva annunciato, la rielaborazione di un intermezzo italiano, ma era stato certamente concepito in francese. Sebbene il linguaggio musicale sia nettamente italiano, la partitura contiene parecchi vaudevilles, com'era d'obbligo scrivendo per la Foire ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] il Baini, parlando delle opere strumentali dell'A., che egli considerava annunci..., "onde formare co' soli strumenti un linguaggio musicale espressivo, eloquente, atto, se non ad investire, almeno a ritrarre e dipingere le umane passioni; e così ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] abbastanza diffuso da certa parte della critica chopiniana - avranno un peso non trascurabile nella formazione del linguaggio melodico del compositore polacco. Recatasi poi in Russia, la C. ricevette trionfali accoglienze dallo zar Alessandro ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] " che non mancavano mai dietro e fuor delle scene, le vane promesse di protettori vagheggini che, esprimendosi spesso in uno strano linguaggio misto d'italiano e di tedesco, si rivelavano sempre più ricchi di parole che di fatti; infine, gli imbrogli ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] espressive con la musica. Condividendo l'approccio estetico di R. Canudo, egli fu tra i primi a riconoscere nel linguaggio del cinema una nuova forma d'arte autonoma.
La riflessione sul cinematografo parte da una prospettiva musicale, in quanto ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] melodicamente espansiva, ma proprio per questo al di fuori dello spirito borghese che, in quel momento, si allontanava dal linguaggio verdiano per assumere a modello l'opera francese contemporanea che s'imponeva nel 1902 col Pélleas et Mélisande di C ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...