tasicinesia Nel linguaggio medico, morboso bisogno di muoversi continuamente o di camminare, che non permette all’individuo di mantenere la posizione seduta o sdraiata. ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, emissione di sudore commisto a trasudato siero-ematico, per lo più in seguito a emorragia nel lume delle ghiandole sudoripare. ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, disturbo accessionale dell’età infantile che si manifesta con una crisi di terrore poche ore dopo l’inizio del sonno. ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, termine generico per indicare anomalie fetali costituite da due corpi appaiati e riuniti in una o più parti. Il feto che presenta d. è detto disoma. ...
Leggi Tutto
sovrappeso Nel linguaggio medico, eccesso ponderale moderato. L’individuo s. si distingue da obeso soprattutto per un criterio di ordine quantitativo, valutabile mediante l’indice di massa corporea (➔ [...] obesità) ...
Leggi Tutto
Disturbo del linguaggio scritto consistente nella ripetizione di una sillaba, di una parola o di una piccola frase: si osserva nel parkinsonismo e nelle lesioni del lobo frontale. ...
Leggi Tutto
folgorazióne Nel linguaggio medico, lo stesso che fulminazione, con partic. riferimento agli effetti dannosi prodotti sull'organismo da un fulmine o in genere da una scarica elettrica. ...
Leggi Tutto
Disturbo dell’articolazione del linguaggio; può essere letterale (se singoli suoni verbali vengono sostituiti da altri) o sillabale (per es., in certe balbuzie o in alcune afasie in via di recupero; ➔ [...] disartria) ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, forma morbosa di nostalgia, per cui il soggetto prova un intenso bisogno di ritornare nei luoghi della propria infanzia, divenendo incapace di adattamento in un ambiente non abituale. ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, assorbimento e ritenzione di una sostanza da parte di un organo.
Prove di c. Metodo di studio della funzionalità di un organo basato sull’impiego degli isotopi radioattivi. ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...