Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] in modo che la nuova stringa α′=βγiδ∈L per ogni i≥0.
Una conseguenza del lemma è la possibilità di decidere se il linguaggio L(A) accettato da un algoritmo finito A di n stati è vuoto, finito o infinito. Infatti L(A) deve contenere almeno una stringa ...
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In riferimento alla linguistica matematica, e in genere all’informatica, gli elementi f. del linguaggio, sono quelli più concreti e più facilmente analizzabili dell’espressione linguistica, quelli cioè [...] rappresentati dai segni dell’alfabeto o da altri codici, la posizione delle parole nella frase, la loro frequenza ecc., in opposizione a quelli più astratti e perciò meno facilmente traducibili in codici, ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di una ‛spiegazione', di un metodo e di una proposta per sostituire - in contesti determinati - a un concetto vago del linguaggio quotidiano un concetto più fecondo, e più preciso rispetto al nostro scopo.
Al centro dell'idea di metodo vi è, come ...
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In matematica, il primo termine dell’operazione di divisione; il secondo è il divisore.
Nel linguaggio economico, la quota parte dell’utile netto dell’esercizio annuale di una società per azioni che compete [...] al titolare di una o più azioni ...
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aleatorio
aleatòrio [agg. Der. del lat. aleatorius, da alea "dado da gioco"] [PRB] Termine che nel linguaggio comune è sinon. di incerto e che nella teoria della probabilità è sinon. di casuale e stocastico. [...] ◆ [PRB] Processo a., o stocastico: modello matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali, per es., nella descrizione del comportamento delle particelle. ◆ [PRB] ...
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TEORIE FORMALIZZATE
Aldo Marruccelli
. Una t. deduttiva T è un insieme di enunciati espressi in un determinato linguaggio (ordinario o simbolico) suscettibile di interpretazioni su opportuni insiemi [...] "t. f. in senso stretto" (o anche di "sistema formale" o "formalismo") quando T è costituita soltanto dal suo linguaggio simbolico, dal suo apparato deduttivo (insieme degli assiomi e regole di deduzione) e dai teoremi derivabili in essa, senza alcun ...
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tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse [...] cliente e la somma che la banca mette a disposizione del cliente stesso al momento della stipulazione del contratto.
Nel linguaggio economico, t. di cambio, in generale, il rapporto di cambio tra due monete; in particolare, t. di compensazione, il t ...
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definibilità
Silvio Bozzi
Nella logica matematica, concetto utilizzato in due sensi: uno riferito alle costanti extralogiche di una teoria in un linguaggio L, l’altro alle relazioni o funzioni su una [...] varianti sono possibili. Passando al versante semantico – che rappresenta l’altra dimensione della definibilità – data una struttura M per il linguaggio L diciamo che la relazione R⊂DnM è definibile con parametri in X⊂DM se esiste una formula A(x1 ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] un corpo subiscono per la vicinanza di un altro corpo.
Filosofia
Problema a lungo dibattuto è stato quello dei limiti e della giustificazione del processo induttivo. In Aristotele l’i. è contrapposta ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] a descrivere e studiare situazioni che variano in base a leggi probabilistiche (e non deterministiche), come, per es., tutti i fenomeni naturali.
Fisica
Meccanica stocastica
Generalizzazione dello schema ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...