La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] per vari decenni, e furono studiati a fondo anche prima dell'epoca di Banach. Nel seguito faremo uso del linguaggio e di alcune notazioni impiegate per gli spazi lineari normati, anche se nel periodo iniziale che qui consideriamo erano adottati ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] quali si attua il ragionamento. In primo luogo viene il 'ragionamento', il naturale svolgersi di processi razionali; il 'linguaggio' e l''introspezione' sono i due mezzi che consentono di scoprire e far venire alla luce distintamente le operazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] codice di φ, scriviamo ⌈φ⌉ per designare n. Analogamente assegniamo un codice a ogni termine t e a ogni derivazione d in T.
Il linguaggio di S contiene costanti funzionali neg e imp tali che, per ogni formula φ e ψ, S⊦ neg(⌈φ⌉)=⌈¬φ⌉, S⊦ imp(⌈φ⌉), ⌈ψ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] ambito di applicazione. Furono inoltre definiti il modello matematico e il linguaggio idonei allo studio di questi sistemi, e quest'ultimo fu denominato linguaggio delle funzioni di trasferimento e delle frequenze caratteristiche di un sistema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] le funzioni ricorsive parziali di un argomento si possono enumerare in modo effettivo, per esempio considerando tutti i programmi di un linguaggio di programmazione in ordine alfabetico. Si ottiene in questo modo una lista
[4] φ0, φ1, φ2…
di tutte le ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] immersi in un liquido, ricavò la convinzione che le leggi della natura potevano e dovevano essere descritte con un linguaggio matematico. Passato questo momento di gloria, la figura di Archimede tese rapidamente a svanire nel mito. I suoi lavori ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] quale le c. sono determinazioni dell’essere in sé.
Linguistica
C. sintattica Classe di segni di un certo linguaggio che possono essere interscambiati in una data espressione sintatticamente corretta (e quindi sensata), senza renderla sintatticamente ...
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VOLUME
Giuseppe SCORZA DRAGONI
La nozione di volume è per i solidi, cioè per le porzioni di spazio delimitate da superficie (semplici, chiuse e regolari), l'analogo di quello che la nozione di area [...] vn ne sono, rispettivamente, un valore approssimato per eccesso e un valore approssimato per difetto.
Servendosi dei simboli e del linguaggio del calcolo integrale, si ha che il volume del solido è uguale a
l'integrale triplo essendo esteso al solido ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] lo abbia preso da un’opera più vecchia che non utilizzava i trilateri. Soltanto con il successivo teorema 2 si torna al linguaggio dei trilateri, con un risultato che è una forma più generale di un teorema noto agli scrittori arabi come la regola ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] di I. Bachmakova e di A. Weil); tutt’altra cosa, invece, è ricorrere a queste nozioni e a questo linguaggio per individuare i metodi e gli algoritmi senza però attribuirvi i significati geometrici che hanno attualmente. Quest’ultima posizione ci ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...