sinestesia linguistica Nel linguaggio della stilistica e della semantica, particolare tipo di metafora per cui si uniscono in stretto rapporto due parole che si riferiscono a sfere sensoriali diverse (silenzio [...] auditiva, è passato alla sfera visiva sia nel latino classico sia nelle lingue romanze, dove, a partire dal linguaggio musicale, ha nuovamente assunto un’accezione acustica, come in suoni chiari, voce chiara). psicologia Fenomeno psichico consistente ...
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Linguistica
Si definiscono linguaggio a. quello in cui predominano espressioni e voci di tipo familiare e di registro informale, coniugazione a. (detta anche dativale) la costruzione tipica del sistema [...] verbale georgiano, dove accanto alla coniugazione del tipo «io amo» esiste anche quella del tipo «a-me-amore-è»; tale costruzione si riscontra saltuariamente anche in altre lingue (cfr. in lat. mihi amandum ...
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Scienza del linguaggio. Il termine, spesso sostituito da linguistica, è rimasto nell’uso amministrativo e universitario italiano. L’insegnamento della g. in Italia, dopo la formazione del Regno, cominciò [...] a essere impartito da cattedre dette di linguistica o grammatica comparata o filologia comparata, o di storia comparata delle lingue classiche e neolatine; infine di glottologia. Nei paesi di lingua tedesca ...
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scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] secrezione salivare, come per es. il mercurio e lo ioduro di potassio. Scialomucine sono le mucine contenenti acido sialico, che si trovano nelle ghiandole salivari.
La scialoadenite è un’infiammazione, ...
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Economia
Nel linguaggio sindacale, s. salariale (o wage drift), la differenza tra i salari effettivamente percepiti dai lavoratori e quelli stabiliti dalla contrattazione collettiva; può derivare dall’inquadramento [...] dei lavoratori secondo una qualifica superiore a quella prevista per contratto, o da pagamenti di lavoro straordinario, di premi di operosità, di premi speciali, o da altro tipo di elargizioni concesse ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] o trasformazioni.
Fisica
Una grandezza relativa a un sistema fisico si dice i. se, per il suo carattere intrinseco, non muta quantitativamente per date trasformazioni del sistema o per cambiamento dell’ente ...
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Linguaggio artificiale, costituito con lessico in parte volgare o dialettale e in parte latino, ma con morfologia, sintassi, metrica e prosodia latina. Ha le sue prime manifestazioni nella letteratura [...] burlesca medievale (canti goliardici; sermons joyeux; farces), ma assume fisionomia definita solo verso la fine del 15° sec. in Italia, e si fissa col Baldus di T. Folengo, che inaugura un vero e proprio ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] Vivere alla Grundig), alle battute della politica (Io c’entro, slogan di un partito di centro; ➔ politica, linguaggio della).
Il linguaggio nel suo assetto poetico ha sue regole di funzionamento. Jakobson aveva notato che quando si formula una frase ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] specialmente di squadra, come il calcio, il basket, il baseball, ecc.) ha determinato e rafforzato la pervasività del linguaggio sportivo, la sua forza di penetrazione nella lingua comune e in altri ambiti settoriali (in particolare, il giornalismo e ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207)
Carlo Tagliavini
Nell'ultimo ventennio non sono mancati tentativi di sovvertire l'ordine apparente creato nella grammatica comparata delle lingue indoeuropee dalla precedente [...] elementi di ogni sistema. Mentre Trubetzkoy fa delle concessioni al fattore psicologico, Brondal è persuaso dell'identità del linguaggio e della logica; ma non la logica normativa e tradizionale, sibbene una logica generale e relativa. Sulla base ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...