Scrittore svizzero di lingua tedesca (n. Rapperswil 1939). Valendosi di un linguaggio fantasioso e brillante, con forti infiltrazioni di elementi grotteschi, ha rappresentato nei suoi romanzi il mondo [...] della provincia e della piccola borghesia, svelando le deformazioni e deviazioni che si celano dietro una facciata di apparente equilibrio: Unschlecht (1970; trad. it. 1977); Stimmgänge (1972); Balzapf ...
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Poeta sloveno (Podreča 1835 - Kranj 1869). Schiettezza di sentimento, semplice melodiosità di linguaggio e serena umanità caratterizzano le sue poesie, che risentono talvolta l'influsso di Heine. Opere: [...] Pesmi ("Poesie", 2 voll., 1896, 1901); Zbrani spisi ("Scritti scelti", 1921) ...
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Poeta portoghese (Oporto 1873 - Lisbona 1929). Nei suoi versi, scritti in un linguaggio di impronta parnassiana, ha riproposto i temi tradizionali della lirica lusitana: Luar de janeiro (1909); Canto da [...] cigarra (1910); Alba plena (1916); O cravero da janela (1920); Avena rústica (1927); Rosas desta manha (post., 1930) ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] dico alla poesia ma all'arte il bel mondo fra cui gli piace di vivere, riprendendone pure più di una volta il linguaggio, del quale inserisce, e non per un passivo riecheggiamento, voci e termini nel discorso suo - ed anche per questo va ricordato il ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] : l'attaccamento alla famiglia e all'onestà tradizionale. I Malavoglia sono un poema più che un romanzo; in esso il linguaggio di V. rifugge dalla ben architettata composizione romanzesca, e trova la via della poesia in un ricco fluire d'immagini ...
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Pseudonimo dello scrittore tedesco Richard Moering (Amburgo 1894 - ivi 1974); soprattutto lirico dal linguaggio assai sottile (raccolte di poesie: Die Windrose, 1935; Die Holunderflöte, 1949; Schachmatt, [...] 1956; Preis der Dinge, 1956; Die Neige, 1961; Das alte Spiel, 1967; Herbstzeitlose, post., 1975) ...
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Poeta portoghese (n. Lisbona 1904 - m. 1993). Oppositore della dittatura, scrisse versi dal linguaggio fluente e pacato, in cui convivono motivi popolari e tradizionali accanto a un forte impegno politico [...] (Voz arremassada ao caminho, 1943; Em cada instante cabe o mundo, 1945; A esperança desesperada, 1948; Beleza prometida, 1950; Dez odes ao Tejo, 1951; A paz intera, 1954; ecc.). In Obra poética (16 voll., ...
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Poeta brasiliano (n. 1884 - m. Leopoldina 1914). Una tormentata angoscia, espressa con asprezza di linguaggio, domina la sua breve produzione (Eu, 1912). ...
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Scrittore e umorista spagnolo (Madrid 1881 - Buenos Aires 1963), favorito da una facilità di linguaggio che raggiunge il virtuosismo e da una vena ricca, colorita e funambolesca. Da uno dei primi libri, [...] Morbideces (1905), questa facilità è risalita, dopo El rastro (1915), alla creazione di un sottogenere letterario personale, quello puntualizzato in Greguerías (1917), estroso e sbrigliato, a cui tenne ...
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Scrittore austriaco (n. Vienna 1946). Prosatore dotato di rare capacità sintetiche e di un linguaggio lucido e concreto, esemplifica attraverso vicende che risultano insieme reali e allusive la ricerca [...] di un impossibile senso del mondo e delle esperienze individuali (Landstriche, 1972; Bei schwebendem Verfahren, 1973; Wer war Edgar Allan?, 1977; trad. it. 1980; Von hier nach dort, 1978; Die Milchstrasse, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...