Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] essere potesse nascere dal non essere, escludeva il concetto di c. (lo stesso termine di κτίσις entrò nel linguaggio filosofico greco soltanto tardi, attraverso la tradizione cristiana). Il pensiero cristiano, che concepiva la divinità in primo luogo ...
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temperatura
Giuditta Parolini
Di grado in grado
La temperatura è la grandezza che descrive lo stato termico di un sistema, e dipende dal movimento degli atomi e delle molecole che formano una sostanza. [...] che descrive lo stato termico di un sistema, sia esso una miscela di gas, un liquido o un corpo solido.
Nel linguaggio comune i termini temperatura e calore vengono usati come sinonimi perché sono concetti tra loro correlati, pur essendo in realtà ...
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grammo
grammo [Der. del fr. gramme, dal lat. gramma e questo dal gr. grámma, 24a parte di un'oncia] [MTR] [MCC] Unità di misura della massa nei sistemi CGS, pari a un millesimo di kilogrammo; simb. g [...] -forza (kilogrammo-peso) e quindi forza pari al peso di un grammo-massa al livello del mare e a 45° di latitudine (²9.807 10-3 N); oggi, benché ancora viva nel linguaggio corrente come unità di peso, è da considerarsi abbandonata nell'ambito fisico. ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] o flavours dei quark detto charm (o fascino); la lettera C l’operazione di coniugazione di carica.
Informatica
Linguaggio di programmazione ad alto livello progettato agli inizi degli anni 1970 presso i laboratori Bell negli USA, utilizzato sia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] . Io e gli altri che lo conoscevamo perfettamente, a forza di parlar di Poesia, e di citar passi de' Poeti, linguaggio che egli non intendeva, senza lasciargli mai aprir bocca, riuscimmo in una delle più difficili imprese, com'era quella, di non ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] statica
Carica elettrica in condizioni stazionarie, cioè di valore e assetto spaziale invariabili nel tempo. Specie nel linguaggio tecnico, con tale denominazione si indica correntemente la carica elettrica acquistata da corpi per strofinio. Si può ...
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FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] , era stato capace di scoprire il vero (e gli errori antichi) indagando direttamente tra i fenomeni e facendo leva su linguaggi precisi.
Nessuna sorpresa, quindi, per il lettore che oggi rilegge l'opera che a buon diritto può essere definita come ...
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equazione di Liouville
Luca Tomassini
Nell’approccio classico alla meccanica statistica le probabilità relative degli stati microscopici di un sistema hamiltoniano (per es., un sistema conservativo) [...] di una regione di volume V all’istante t0 occuperanno una regione del medesimo volume all’istante t1. Nel linguaggio della meccanica statistica tale risultato (detto allora teorema di Liouville) può essere formulato nella maniera seguente: il volume ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] regole di combinazione dei concetti; scelta di segni o caratteri per designare i concetti e costruire un alfabeto e un linguaggio nel quale rappresentare tutti i ragionamenti di tipo assertorio. Leibniz ritiene in tal modo di potenziare la logica non ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] .
Il trattato, composto nel 1466, è diviso in otto capitoli ed ha una struttura aristotelica, ma un linguaggio accessibile, dato il dichiarato intento didascalico. La trattazione delle alterazioni atmosferiche, che è l'assunto principale dell'opera ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...